Qualcheduno mi corregga se sbaglio, ma il 14 c’era la fiducia al governo, e quindi:

– il parlamento o quel che l’è s’è riunito per votare;
– per approvare o disapprovare era necessaria la presenza di un tetto minimo di parlamentari (315);
– ci sono stati 316 favorevoli e 301 contrari su un totale di 617 (così tanti?!?!?!?!?);
– i radicali hanno votato pure loro;
– i radicali hanno votato contro.

Stando a queste news, un sacco di parlamentari si sono incazzati come bisce perché i radicali sono andati a votare la fiducia, peraltro votando contro (repetita iuvant). I parlamentari incazzati, tipo Rosi Bindy, erano sicuri che lo pigliavano nel tabarèn a meno di non invalidare la fiducia evitando di garantire il numero minimo necessario di parlamentari. Secondo un altro tizio, tal Lupi, radicali o meno non cambiava un cazzo, tanto il numero legale era già bello che raggiunto.

Cosa si può evincere? Che i radicali sono stati offesi e insultati per aver fatto il loro dovere – quello che, solitamente, si dice sempre che i politici non facciano etc etc. Il trattamento riservato a Pannella (verso cui, preciso, non provo particolari simpatie) da parte della meglio Italia, che non ha capito un cazzo, mi fa squallore. Come me lo fa l’uso di prendere ad esempio i comportamenti dei Paesi Civili, tipo quando tutti i parlamentari vanno a dare un voto e si accetta senza isterismi la decisione, solo quando fanno comodo.

Adesso ci aspetta un altro annetto buono di governo che fa il gioco delle tre carte, qualche mezza dozzina di popoli coloradi indignadi in piazza, ‘r Pelliccia (che per fortuna è ancora vivo altrimenti ci toccava un altro cretimbecille santificato stile Carlo Giuliani) all’Isola dei Famosi, Dario Fo e Franca Rame che si mettono alla testa del nuovo movimento giovanile, e per fortuna un concerto dei Mastodon il 26/1, per controbilanciare. Ma non è correlato in alcun modo a qualsiasi altra cosa scritta in questo post del cazzo, è solo molto più importante.

Ah, le verità scomode del Rais? Ci abbiamo fatto affari e ci andava bene (rif.1, rif.2, rif.3), c’erano pure dei bei piani di sviluppo che privilegiavano noialtri, ma ahimè Francia prima e altri rompicoglioni poi ci hanno rotto le uova nel paniere. Peccato. Imperialism rules, fuck the third world.