Category: cacciucco


Cazzate random per aggiungere un post

– Bene, lo strazio degli europei di calcio è finito. Non ho visto la partita, ma dai commenti sentiti in giro stamani sono rimasto stupito di una cosa: per la prima volta sento dire che la nazionale ha giocato di merda. Di solito no, è sempre che larbitro è corrotto, le scie chimiche, il complotto contro lItalia etc etc perché la nostra squadrina lei è la migliore di tutti nghè nghè ueeeeh e se perde non è colpa sua.

– Cé in giro il video di "You Shook Me All Night Long", classicone degli AC/DC, rifatto a Las Vegas da Celine Dion e Anastacia. Il popolo del rock, in particolare del giro hard & metal, naturalmente insorge. Scandalo, indecenza, orrrrrore, come osano, che tristezza. Ora, qui cé la performance:

A me pare molto energica e trascinante, la Dion che fa air guitar è legnosissima, ok, ma sia lei che Anstacia spaccano tranquillamente il culo, in particolare a tutte le soprano lesbiche del goth merdalz. Cioé hanno tiro, stanno bene sul ritmo, sporcano la voce dove serve e si divertono un mondo (è palese). Ah già, divertirsi un mondo. I merdallari non ne sono capaci, devono sforzarsi per capire il significato stesso della frase. <!– –>

Reportàggsgs

– Un piccolo omaggio ad Anne Nicole Smith, scomparsa laltro giorno in circostanze ancora da chiarire. Personaggio stravagante, colpita a sangue dallinseguimento del successo ad ogni costo. La foto è del periodo buono, prima del drastico aumento di peso e della successiva dimagritura che ne ha peggiorato e plasticato la fisionomia. Bah, preferisco ricordarla in "Una Pallottola Spuntata 33 e 1/3".

– Mi invita Astrosio a citare i miei incipitsz preferiti. Solo che ora non ho i libri sottomano, e se aspetto di tornanare a casa finisce che poi me lo scordo e non lo faccio mai. Dunque mi limito a nominare i meglio incipitsz:

Quello di "Lo Hobbit" di Tolkien;
Quello di "Godel, Escher, Bach" di Hofstadter;
Quello di "Universo" di Heinlein;
Quello di "American Tabloid" di Ellroy;
Quello di "Il Grande Freddo" di Chandler;
Quello di "Alice nel Paese delle Meraviglie" di Caroll;
Quello di "Le Avventure di Huckleberry Finn" di Twain;

Passo la palla a Macross, Uriel, Scott Ronson, Annarella, PJFuma, Paolazzi, e volendo a chiunque ne ha voglia e passa di qua.

– La boria degli U2 non conosce tregua. Nel video della loro ultima canzone di merda, "Windows Qualcosa Qualcosaltro", loro non si vedono mai; assistiamo ad una galleria di vari musicisti del presente/passato a cui probabilmente Bono etc. voglio rendere omaggio… e a cui mi sa tanto che vogliano essere accostati. Ora, finchè si tratta dei Simply Red, dei Queen o di Elton John è un conto. Quando entrano in gioco i Ramones, Patti Smith, Charles Mingus, Lou Reed, Art Blakey, gli Who, Abby Lincoln (riporto quelli che ricordo, il video lho visto una voltas sola ieri) beh, ecco, ti viene ancora più voglia di picchiare Bono nella parete.

– Stiv Giobs una fa e cento ne pensa, o il contrario, non mi ricordo bene. Fatto sta che il miliardario umanitario esamina la questione della discografia piratizzata e propone tre alternative, ma di fondo sembra gettare una pulce nellorecchio: via le protezioni musicali che tanto non servono a un cazzo (ed è vero), piuttosto fate vendere tutto ad Apple che domina il mercato dei lettori e della musica online e sarà il vostro pugno di ferro nellabbattimento della concorrenza.

– Tempo di negri: Lashley in rampa di lancio. Dai Bobby, acquisisci confidenza al microfono, e poi sfondi tutto. Ora cè pure Monty Brown che però sa di poco, ancora meno che ai tempi della TNA. E anche Elijah Burke che invece è un ganzo. Vedete? Negro power.

– Foibe o Shoah, quale delle due viene più strumentalizzata? Difficile a dirsi, quel che è sicuro è che mi sono di molto tritato i coglioni, neanche fossi a un concerto di Guccini. <!– –>

Post a punti  

– Eh no, non ho voglia un cazzo di scrivere sul blog. Manco di musica. Anzi, cho un argomento in punta di lingua, ma ne parlerò meglio… più avanti. Per ora ve lo anticipo: Giovanni Allevi fa cagare, e piace come può piacere Andrea Bocelli (che però è peggio perchè è un cieco).

– Detesto i siti "i maggggici anni 80", quelli che o ricoprono doro qualsiasi cosa uscita in quegli anni, oppure fanno lo stesso ma prendono le distanze per finta utilizzando ovunque e a sproposito il termine "trash".

– E stato bello Armageddon
, devo vedere ancora New Years Revolution, ma quello che volevo dire è: Victoria, siamo tutti con te! Triple H, ripigliati per bene. E che si ripigli Raw, che negli ultimi mesi è stato penoso.

– Era solo questione di tempo, prima o poi lo sapevo che sarebbe saltato fuori. La rete ha massimizzato la correlazione fra il voyerismo e lesibizionismo latenti mediante la sensazione di distanza fisica fra te e gli anonimi navigatori che si trovano dallaltro lato dello schermo;  da qui probabilmente la convinzione, errata, che ti vedono tutti tranne i tuoi vicini di casa.

– Si commettono più delitti efferrati di un tempo, oppure sono gli sciacalli del giornalistame e dei salotti tv che devono pasteggiarci più a lungo e quindi il risalto dato ai fatti di sangue è tale da farli sembrare frequentissimi? Io propendo per questa ipotesi.

– I metallari nostrani si sono trasformati in una setta di medium e necrofili, intenti sempre più a dedicare ceri votivi a qualche gruppo disciolto nella speranza che si riformi per un concertino al Wacken o al Bang Your Head (i festival trù della Cermania).

– Gli Arab Strap
sono delle merde.

– "Gli Incredibili" è bellissimo (lo so, lho visto tardi).

– "A Feast For Crows" di Martin, pur essendo un capitolo di transizione, è un libro estremamente intrigante. Diavolaccio dun George, speriamo che i prossimi mantengano quanto di buono edificato finora: voglio una risoluzione magistrale. <!– –>

Interlvdyo (take 2)

– Apprendo, dal catafratto CPTRN, la seguente notizia: Bob Geldof (si, proprio lui) ha dovuto annullare il suo concerto in quel di Roma perchè sarebbero stati venduti solo cinquanta biglietti. Al di là del fatto che evidentemente, a volte, la giustizia segue il suo corso, è molto divertente il discorso dellex Boomtown Rats e degli organizzatori: sarebbero stati messi in circolazione un casino di biglietti falsi e contemporaneamente alcune fonti (non meglio specificate) avrebbero diffuso la notizia di un tutto esaurito – quindi solo cinquanta persone si sarebbero presentate, quelle che per tempo avevano comprato quei cinquanta biglietti veri. Ahahah! Non dipenderà invece dal fatto che:
1) Geldof non fa musica da circa quindici anni;
2) Quella che faceva prima non ha lasciato alcuna traccia, se si esclude il divertente periodo Boomtown Rats;
3) Detti Boomtown Rats li conoscono gli appassionati di punk e basta;
4) Cinquanta persone. Pffffuauauajh! Scommettiamo che una reunion dei Carnivore (quelli della foto) raduna almeno altrettanto? Tutti a cantare "Jesus Hitler" ora, su.

La pizzica fa schifo. Lo ribadisco perchè destate cè piento di suonatori di pizzica e di entusiasti della pizzica. La riscoperta delle radici popolari e bla bla bla. Io scommetto (di nuovo) che se qualcuno non avesse deciso di farne una moda radicalscic, la pizzica verrebbe percepita come un fastidio molesto.

Urania Collezione di questo mese è un capolavoro assoluterrimo: "LUomo Disintegrato", opera prima dellimmenso, geniale Alfred Bester. La storia di un uomo astuto e senza scrupoli che organizza il delitto perfetto in una società dove, a causa della presenza dei telepati, è molto difficile nascondere le proprie intenzioni; e sarà la psicanalisi che distruggerà una dopo laltra le barriere mentali di Ben Reich, in un processo affascinante e visionario scritto nello stile vertiginoso, pazzesco, avanti, di Bester – "la stella filante della fantascienza", come fu definito brillantemente, il new waver prima della new wave, il jazzista della sf, il montatore folle che in uno stesso capitolo di poche pagine è capace di alternare paragrafi ilari ad altri drammatici in scene unitarie e ben caratterizzate, con un effetto sorprendente di montaggio cinematografico, lideatore di spettacolari giochi tipografici e linventore di miliardi di situazioni che si susseguono come le curve e le discese del più indiavolato degli ottovolanti. Questo e molto di più – conto di tornare a parlare di Bester, prima o poi. Voialtri muovetevi. <!– –>

Interlvdyo

– La pallosissima storia della craniata di Zidane ai danni del giuocatore italiano e la neonata inchiesta in merito sono due cose davvero ridicole. Da che mondo è mondo nel calcio la gente si pesta. Zidane è stato espulso etc etc, e fine. Siccome è stato offeso con qualcosa tipo "negro!" o "la negra di tu ma", allora si è scatenato tutto il baillamme del politicamente corretto, visto che il giuocatoure franciuese è di origini algerine. Questa ridicola pagliacciata mi ricorda una puntata di "South Park", quella del reato dodio di Cartman.  In quellepisodio, Eric Cartman ha un battibecco con lunico biNbo negro della scuola, Token, e allora viene accusato di reato dodio e condannato al carcere. Se Cartman si fosse comportato allo stesso modo con un biNbno bianco, non sarebbe successo niente – gli strepiti incazzosi del piccolo (…) Eric erano rivolti a Token non in quanto negro, ma per altri motivi che ora non ricordo. Bene, trasponete lepisodio in chiave claciomondialistica, ed ecco unulteriore prova della grandezza di Trey Parker e Matt Stone.

– I Sonic Youth sono veramente conci male. Il loro ultimo disco è un vomito, ma dirlo mi sembra un po sparare sulla Croce Rossa – certo è spassoso, ma stufa in fretta. La china discendente del gruppo è iniziata con "Dirty" ed è andata avanti inesorabile. Ora da "Dirty" son passati 14 anni, e lo sfascio è assoluto. Quello che si evidenzia è un limite intrinseco dei Sonic: la melodia. Perchè non rientra nella loro natura dedicarsi alla canzone rnr appena screziata di noise e guidata dalla melodia vocale. Proprio non ci riescono. Un album intero a questa maniera è uno strazio. Del resto, li possiamo capire tutti, è sempre meglio che lavorare.

– Si trova già su YouTube "The Reincarnation Of Benjamin Breeg", il video del nuovo singolo degli Iron Maiden. E una rottura di coglioni perfettamente in linea coi loro ultimi anni, allinsegna della merda pressata in modo tale da trovare alloggiamento nei microsolchi dun cd. Considerando che lultimo loro bel disco è "Somewhere In Time" (1986) e che dei successivi giusto "Fear Of The Dark" (1992) ha qualche buona stoccata e una certa vitalità, è lecito immaginare che il disco in uscita a settembre sia tronfio e palloso, sulla scia dei loro recenti lp dalle maldestre ambizioni progressive e dal minutaggio anabolizzato.

– Possiamo dedurre che  Sonic Youth e Iron Maiden siano alla frutta, e che continuare a incensarli come i migliori sia penosetto? Io aspetto i Mastodon, che son giovini e raNpanti. <!– –>

SOLITE MERDE

* Langolo poetico:

Quelle stridenti note
che emette la buffa
trombetta ricurva
al passar aracneo
delle tue mani
sui tasti dottone,
amico mio,
maraviglia ingenerano,
e stupore.
Ma son testamento
del fatto
che voi negri
non capite mai un cazzo.

Su dunque daccapo,
con passo ritmato
e piglio pugnace
riprendi lattacco
di "Laura non cè",
e cerca una volta
di farlo ammodino,
mio caro,
chè altrimenti

il padron del Tropicana
non sgancia,
e noi non si mangia.
Hai capito, ora,
caro il mio Giòn Coltrèin?

* La Mondadori ha rimesso in circolazione libraria "Universo" di Robert Heinlein. Una perla, anche se la traduzione non è il massimo… prendetevelo, vai. Ci vorrei fare, anche su questo, un postapposta. Nel 2007 saranno 100 anni dalla nascita di RAH: ristamperanno, a beneficio deglignoranti e de superstiziosi,  una buona fetta della sua produzione? Speriamo, così avrete la scusa per essere un po meno chiorba.

* Domani è il 6/6/06. Ne parlo meglio domani.

* Alterygia.

* Friccàut (za-zà-za), lefrìc, sescìc.

* Se tu che leggi apprezzi lemocore, bene, vai in culo.

Ma di filato. <!– –>

Post frammentario perchè non ho voglia di concentrarmi granchè

* Ogni volta che vedo la pubblicità di una nota azienda di telefonia (se mi contattano e mi pagano, io il nome lo scrivo e metto pure il link [in realtà non mi ricordo proprio quale sia]) con pratagonista Man Lo dellultimo Grande Fratello, la mia furia antiasiatica cresce. E iniziata grazie alla prima visione dellinfausto spot, e aumenta ad ogni visione successiva.

* Sarei anche stato, un par di settimanette fa, alla fiera del libro di Torino, ma non scrivo nulla in merito: è veramente troppo da bloggarolo del cazzo.

* "La Casa del Diavolo" di Rob Zombie. Mamma mia. Sensazionale, stupendo, il film dellanno e anche di più. La settimana prossima un post in merito. Per rispetto ad una simile opera, tutto il vile, schifoso, indegno, ributtante e merdoso cinema italiano deve sparire per sempre.

* Quella testa di cazzo di Jack White (lequivalente musicale di Man Lo), non pago di rompere i coglioni coi vergognosi Uait Straips, ha deciso di avviare pure un progetto parallelo. Sono i The Rocccolauats, o un nome da imbecilli simili. Inutile a dirsi, fanno schifo e devono morire. Un viaggio sconclusionato dalle parti dei Beach Boys, dellimmondizia del Lennon solista, degli Zeppelin/Free. Roba da deficienti scritta da un furbetto, questa è lessenza.

* La prossima settimana, mi sembra, uscirà il film tratto da "Il Codice Da Vinci". Il libro ancora non lho letto, ma rimedierò. Provo unistintiva simpatia per Dan Brown perchè frotte di coglioni radicalscic hanno passato ore del loro tempo a spalarci merda. Vedrò il filme e poi leggerò il libro e poi mi viene in mente una cosa: vi immaginate che palle un film tratto da "Il pendolo di Focault"?

* Il mito del passato perduto è molto potente. Il mito dellEldorado, di un tempo mitico in cui tutto era bello in contrapposizione ai tempi di oggi, decadenti e rancidi e senza valori. I metallari, si sa, sono teste di merda senza pari che più si va avanti più si va indietro (parlo della loro regressione mentale). Nelle frange dei metallari cè una fetta davvero patetica, quella degli ottantisti per forza: gli anni 80, "i gloriosi anni 80" sono lEldorado del metal (cosa da un lato vera, ma non esageriamo – vedi il seguito) e dunque qualsiasi merda di gruppo di incapaci che abbia inciso tre schifezze è automaticamente "cult", "capolavoro", "classico ingiustamente passato sotto silenzio" quando non oggetto di ingenue mistificazioni belle e buone (tipo che era un grande successo quando in realtà era ascoltato da cinquanta persone ed erano pure troppe). La cosa diventa ridicola al cubo se si nota come questa sindrome non sia tipica di quarantenni che hanno vissuto lepoca in prima persona, ma di ragazzi dai sedici ai ventiqualcosa! Gente che si esalta per gruppi di onesta serie b tipo Liege Lord, Stormwitch, Anvil o Faithful Breath, cioè onesti mestieranti passati per geni del metallo! Roba da chiodi. E poi arriviamo al top: gente che si esalta per la vomitevole carriera solista di Lita Ford, allinsegna del più orrendo pop metal plasticoso da classifica. Leggete questa recensione e poi piangete/ridete. Per rendere giustizia alla Ford, va detto che quando era la bella e simpatica chitarrista delle Runaways era veramente tutta unaltra storia. <!– –>

Novità novità e il budello di tu ma

* Durante il congresso/convenscion del Berluska a Genova sono successe varie cose incresciose. Non so come ne abbiano parlato i quotidiani perchè non li leggo (sono pallosi), ma vi segnalo i report di prima persona fatti da due amici che erano lì e hanno riportato tutto sui loro blogbs: quello di Scott Ronson e quello di Drage. Credo siano molto più interessanti e istruttivi di Repubblica o di Indymedia.

* I Baustelle fanno cagare. Ma li avete visti in faccia?

* Il nuovo disco dei The Gathering, "Home", è bellissimo.

* Cera una volta una rivista di fantascienza. Era Future Shock, curata da Antonio Sacco. Non capitavo da molto sul loro sito, e lho fatto laltra sera: è diventata la fanzine della Chiesa cattolica, dove ogni testo viene valutato in base alla devianza dai principi cristiani e soprattutto cattolici. Un delirio acritico e fazioso. Ci sono rimasto di merda, però poi ho deciso di vedere il bicchiere mezzo pieno e sono scoppiato a ridere.

* Ohibò, ohibù e il budello di Gesù. <!– –>

Queste sì che son soddisfazioni

Su consiglio di amicyci ho messo a scaricare "Stupri Italiani 11", un film porno, evidentemente undicesimo di una serie fortunata (altrimenti non arrivavano allundicesimo, giusto?). Nelle prime scene si vede una ragazza che si aggira in un luogo estremamente familiare. Molto molto familiare: la pineta di Viareggio, quella dietro casa mia. Quando si vede la graziosa moretta (presumo di lì a poco vittima del ghignante maniaco inquadrato ogni tanto – devo vederlo ancora integralmente, sapete) entrare in pineta da via Sauro, per un breve istante figura sullo sfondo la casa in cui andrò ad abitare. Splendido. Poi ci sono inquadrature di altre parti della pineta, un posto che conosco a menadito visto che ci bazzico dallinfanzia. Sembra una specie di enorme parco naturale, vista in video; il laghetto dei cigni pare grande quanto quello di Central Park. Per un momento aspetto addrittura di vedermi sullo sfondo mentre porto a spasso ladorato canide. Queste sono le soddisfazioni.

Nota a margine: i Beatles sono il gruppo più sopravvalutato della storia della musica. Io non sempre condivido i giudizi di Piero Scaruffi, anzi… ma sui quattro odiosi scarrafoni ha perfettamente ragione.

Appena posso voglio fare un post più consistente, ma il tempo scarseggia, quindi annatevenaffanculo. <!– –>

 Giochillo letterario* e altre stronzate

1- Afferra il libro più vicino a te in questo momento
2- Apri il libro a pagina 23
3- Trova la quinta frase
4- Postala nel tuo blog insieme a queste istruzioni.

Risultato:
"a) le connessioni intra-stato, ovvero quelle che collegano tra loro i neuroni appartenenti ad un medesimo strato;"
da "Reti neurali e processi cognitivi" di Eliano Pessa.

Poi ci sarebbe da dire qualche altra cosa, indubbiamente importante. Per esempio:
1) Rey Mysterio è adesso un Nano di Merda a tutti gli effetti. Non esiste che un tappo vinca la Royal Rumble, e contemporaneamente marci sempre sul ricordo di Eddie Guerrero. Il destino di un peso leggerissimo nella Rissa Reale è sempre stato il solito: essere afferrato per il collo senza troppi complimenti dal gigante di turno e venire scaraventato dalla terza corda, il tutto in non più di dieci secondi (posto linteressamento del gigante nei confronti del nano). E invece…
2) La poesia.. tzè. Si parla sempre di "poesia". Si attribuisce laggettivo "poetico" a qualcosa che ci tocca nel profondo e ci commuove. Attenendosi al dominio del testo scritto di senso compiuto, trovo che le sei pagine di duello fra Ser Gregor Clegane e Oberyn Martell (ne "Il Portale Delle Tenebre" di George R. R. Martin) siano sublime poesia. In particolare il finale.
3) Begro Maximo, so che stai leggendo queste righe. Sappi questo: sei un ghei con la "r" moscia e laccento abrvzzese. E nelle notti di luna piena, non lo negare perché ti hanno visto tutti,  corri  attorno al totem infuocato lanciandoti in danze tribali  (insomma, sei anche un negro).

E ora, me ne vo.

(* giochillo offerto dal CaneNero).

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