Laura Boldrini, dio cane, ma ci stai zitta e te ne vai tre passi a fare in culo? No, veramente. Lo starnazzo moralista da pruderia morigeratona DC è la cosa più indescrivibilmente stupida, fastidiosa, fallimentare e deficiente dai tempi dell’invenzione delle zanzare. Per il resto, si può rileggere questo post.
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Che poi uno chiede, ma non c’era gia’ stata la pubblicita’ di quel detersivo che i piatti li vuol lavare lui?
I piattitti, piattitti, con Nelsen piatti…
Beh, ha ragione alla fine, fare vedere delle mamme che servono a tavola roba da mangiare al resto della famiglia mi sembra di un vecchiume totale, in quale posto si fa ancora una cosa del genere? forse nei filmez del neorealismo degli anni 50…
Semmai per essere moderni dovrebbero essere i bambini a servire a tavola mentre i genitori (dello stesso sesso ovviamente) se ne stanno seduti e si palpeggiano parlando dell’ultimo film di Ozpetek.
Oppure si potrebbero far vedere delle donne che offrono le merendine ai migranti affamati appena sbarcati, donne che portano i biscotti della Pala Eolica Bianca ai girotondini in piazza e glieli tirano al volo mentre girano, donne che cucinano i bastoncini di soia macrobiotica Findus ai bambini nel campo rom mentre tutt’intorno la gente danza i tradizionali balli gitani in allegria.
E vogliamo parlare poi del corpo femminile sfruttato per ogni cosa? Roba da retrogradi anteguerra, io prenderei come testimonials degli anziani della casa di riposo nudi, per far vedere che la saggezza e il corpo hanno la stessa importanza.
Se davvero avesse messo il naso fuori dal metro quadrato italiota saprebbe che la risposta alla domanda “ma in quale altro paese sbroc sbroc…” sarebbe: tutti.
Semmai la riflessione seria sarebbe: perché solo in questo cazzo di paeseItalia abbiamo questo stereotipo di quel tipo di famiglia che ormai non esiste più? E’ perché siamo un branco di rincoglioniti che credono esista ancora una panzana ormai rappresentata solo in TV; che al massimo (r)esiste, appunto, nei film neorealisti degli anni ’50 (lol! buona questa).
A dire il vero lo “stereotipo” resiste eccome sennò non si farebbero pubblicità che lo ripropongono, e questo di certo non solo in Italia come crede la boldracca.
Il fatto è che la gente lo insegue, poi per i vari fattori della società che sono cambiati il modello sfuma tantissime volte, ma comunque esiste in proiezione per la maggior parte delle persone, in uno spot non è molto importante quello che è reale ma quello che il pubblico vuole e si immagina.
Per quanto riguarda culi e tette, la gabinetta forse ha passato troppo tempo nei paesi del 3° mondo o semplicemente esprime un desiderio che da decenni femministe e racchie ribadiscono, cioè che il corpo della donna non venga usato a scopi di lucro, roba che oramai fceva cadere le palle già 40 anni fa e siamo ancora qui con la stessa lagna.
Comunque, visto che si tralascia spesso e volentieri il particolare che il 99% delle donne usa e offre il proprio corpo a scopi di lucro VOLONTARIAMENTE, io direi che sarebbe ora che l’argomento venisse affrontato da un punto di vista diverso e che fra l’altro sancirebbe ancora di più l’indipendenza e la libertà delle donne, vale a dire che se la vedessero tra di loro e si accapigliassero fra fighedilegno e maiale tralasciando una volta per tutte la storia del maschio sfruttatore.
“…se la vedessero tra di loro e si accapigliassero fra fighedilegno e maiale tralasciando una volta per tutte la storia del maschio sfruttatore”
possibilmente nel fango, che fa più scena. chiaro poi che farò il tifo per le majale, ché se no ci va di mezzo la zobravvivenza della sbegie umana. e anche perché quelle sanno esattamente cosa farsene dei maschi, una volta sterminate le fdl, e che quelli sieno o meno sfruttatori poco gli cale, dopo che li hanno prosciugati…
Difatti a tavola deve servire una bovera negra. Mi sembra giusto.
Ha ragione la Boldrini: che cazzo di famiglia non ha almeno 2 badanti in nero per servire il pranzo?
Lei ha “lavorato” all’ONU, mica cazzi!
Lei si batte contro il concetto di famiglia di poveracci! Una battaglia di civiltà…
Cordialità
Attila
Senza offesa Negro, ma stavolta il post avrebbe dovuto scriverlo Berserker.
Ma a quale categoria appartiene la Boldrini?! Celebs o Mature, che non mi riesce di trovarla da nessuna parte.
prova con MINF
Mother I’d Never Fuck
Da domani, solo spot con la mamma che fa pompini in camera da letto.
non è possibile, i gayz invitano a boicottare Barilla
http://notizie.tiscali.it/articoli/cronaca/13/09/26/barilla-gay-contro.html
insomma, più le stronzate sono grosse, più girano e fanno proseliti, non vedo l’ora che la Boldrini ci distilli qualche sua goccia di saggezza su cinema e musica…
Ci avrei scommesso l’uccello (mi scusino il francesismo). Come sono scontati questi gayz, però.