Il livello di svacco è tale che non ho nemmeno voglia di scrivere un post per scrivere che non ho voglia di scrivere un post. Beh, quasi, come vedete sto scrivendo du’ minchiate giusto per riempire.  Intanto toh, musica. Sabato scorso Valient Thorr allo Spakemotuto Festival, in un paesello sperduto della provincia di Verona. Festivalino di impronta più che altro punkettona, che ospita volentieri un gruppo di confine come appunto sono i VT. Che hanno fatto un concerto tiratissimo e spettacolare, con suoni ottimi e tantissimo divertimenti. Con un repertorio assolutamente eccezionale, un leader carismatico davvero super come Valient Himself e uno show adrenalinico, all’insegna del divertimento sfrenato, i VT si confermano per quel che sono: una delle cose mai apparse sul globo, ed è un peccato che li ascoltino in tre. Qui un souvenir della serata:

Una parolina sul festival: organizzato benissimo, con cibaria e bevaria super e prezzi bassissimi, in un generale clima di scazzoneria. Nota: i concerti (e l’acqua, per quei pochi…) e il campeggio erano gratuiti, i bagni chimici puliti di continuo. Per la serie, basta volerlo e sapersi organizzare! L’anno prossimo ci vado a prescindere. (http://www.spakemotuto.it/spakemotuto/HOME.html)
Ok? bene. Poi c’era altra roba. Tipo, infierire nuovamente su Giovanni Allevi, il grave problema della non-rimessa a posto degli idioti, il bel libro di Eric Davidson dei New Bomb Turks su quella scena musicale (da lui ribattezzata gunk punk) che forse più di ogni altro ho sentito mia, anche perché a tutti i miei amici faceva senso, la cittadinanza digitale nell’era del fanale o qualcosa di simile, quanto faccia cagare Csaba Della Zorba Serbelloni Mazzanti Vien Dal Mare confronto a Nigella Lawson e poi boh, ecco, questo è un memorandum su roba che prima poi scriverò più avanti. Vi lascio colle puppe, che tanto interessano sempre a tutti:
Non solum, sed etiam:
E inoltre:
E come dimenticare la cara Bianca, che con questa foto qui sotto ha provocato sconquassi fra amicizie un po’ fuori di crapa su Facebook?
E ora basta.
Ci si risente più o meno da queste parti più o meno quando mi pare e chi dice il contrario è un negro.