Desta un certo qual scalpore internettaro il fatto che Peppecrillo apra le porte a Casa Pound, i fascisti del terzo millennio per loro stessa definizione. La cosa in sè non dovrebbe essere così sorprendente: Peppecrillo è un inconsulto sbraitacazzate rabbioso che attira naturalmente le persone rabbiose, e i fascisti lo sono. Poi c’è la comunanza di idee, visto che Peppecrillo, nelle sue innumerevoli sbroccate, ha spesso dato voce a complottismi assortiti: dall’uscita dall’euro con conseguente insinuazione di megagoverno europeo massone e perché no, pure giudaico, alle banche sbroc sbroc, all’Itaglia agli Itagliani immigrati di merda, alle malwagye multinazionali financo all’Iran buono me l’ha detto mio cuggino ewwywa gli arabi che vogliono nuclearizzare Isdraele che è degli USA e di Mariomonti e il signoraggio e le scie chimiche. Insomma, un bel pentolone di merda viene condiviso da estremismo di dx e Peppecrillo, uno per cui il discorso dell’essere fascisti o meno è irrilevante come una medusa sull’asfalto a mezzogiorno. Casino a mille, ognuno ha almeno tre amici di Facebook che si sono scannati sull’argomento, vero? E siccome Peppecrillo e il M5M sono merda, non ci dovrebbero essere motivi particolari per farci un post. Eppure lo sbroc riserva sempre qualcosa di divertente.
I detrattori (categoria cui mi fregio di appartenere, tra parentesi) naturalmente hanno giuoco facile. L’apertura a Casa Pound farebbe il pajo con le avvisaglie di criptofascismo avvistate più volte in passato. Ah, hai visto? Apre a Casa Pound! Facile e poco sorprendente. In realtà, è quasi ovvio è che per Peppecrillo tutto faccia brodo e conti soprattutto il numero, quindi più ce n’è meglio è, indipendentemente dalla provenienza. Tuttavia è divertente è il campionato mondiale di mirror climbing da parte dei grillini, alcuni dei quali antifascistoni fino all’altro ieri, pronti a dire che “se hanno alcune idee che Peppecrillo e il M5M condividono sono i benvenuti!!11!!1” Secondo me, questa gente non capisce ma veramente un cazzo. Faccio un esempio mongolo. Prendiamo dei serpenti velenosi a vostra scelta. Prendiamo un tizio che voglia tenerli in casa perché gli piacciono le beschie. Se è una persona accorta & responsabile, tiene i serpenti in un terrario bello chiuso. Se è un sbroccato convinto che gli animali sono ganzi ma devono essere liberi di partecipare all’ecosistema casalingo, li lascerà in giro per casa e prima o poi morderanno gli altri animali, i padroni di casa, gli ospiti, con conseguenze variabili dall’intossicazione alla morte.
Il punto che non si capisce è: ok, idee comuni. Ma con chi? Con chi, in un mondo democratico, è per forza di cose emarginato e messo all’angolo visto che mira alla sua negazione. La democrazia (che tutti difendono solo quando al governo c’è Abberlusconi) nasce con una buona dose di anticorpi e antidoti, proprio per impedire che gruppi estremisti possano prendere il potere e instaurare un regime. O se preferite, con un terrario per serpenti velenosi. La costituzione lo dice chiaro e tondo alla voce “Fascismo”, per cui esistono vari reati, dall’apologia all’abigeato. Succede lo stesso in Germania col nazismo e in qualche posto dell’Europa dell’est col comunismo. L’apparato legislativo locale è fatto in modo che certe cose non possano succedere di nuovo. Da noi a quanto pare è più difficile, perché il fascismo non è mai stato completamente rimosso. Non tutti sembrano accorgersene, certo non Peppecrillo nè molti dei suoi seguaci. Il che mi convince una volta di più che si tratti di una manica di rabbiosi coglioni senza speranza. Comunque sono tranquillo: d’ora in avanti il governo funziona secondo direttive europee e i Peppecrilli possono solo lavarsi il cazzo con le lasagne al pesto.
Grillo, un altro attore per il teatrino degli orrori. ah, la politica italiana, cosa faremmo senza di lei
Sono inesorabilmente d’accordo. Già ho scritto su Grillo sul tuo blog e non voglio ripetermi.
Che Grillo sia un ignorantone della serie “faccio ma non so quel che faccio” ormai è chiaro.
È lì perché sente la vecchiaia e sta storia gli serve per una botta di vita e per la sua vendetta personale contro questo e contro quello.
Solo l’alopecia può salvarci.
una nota di merito particolare per la foto della spada,un pezzo notevole.
“Il tempo delle ideologie è finito. Il MoVimento 5 Stelle non è fascista, non è di destra, né di sinistra. E’ sopra e oltre ogni tentativo di ghettizzare, di contrapporre, di mistificare ogni sua parola catalogandola a proprio uso e consumo. Il M5S non ha pregiudiziali nei confronti delle persone”
Capito? piantala di definire il M5S come merda, perchè ciò si riconduce al solito vecchio fenomeno di classificazione/contrapposizione fra escrementi e roba buona, in altre parole esprimere un parere qualsiasi o solo parlare del M5S in rapporto al mondo reale è del tutto errato e fuorviante, essendo il M5S un’entità superiore…forse forse santa merda….
Chi è la FBB armata di tutto punto?
Helena Michaelsen :-)
Comunque sei completamente cambiato dai tempi di “Kristallnacht svedese”.
Ancora non avete capito, Peppecrillo, fa di tutto per perdere le elezioni, ve lo dice un cretino, cioè moi! Se vince il giochino dello sbrocching va a puttana.
D’accordissimo, ma drammaticamente convinto che aPpeppe raccatterà più del 10%.
Temo anch’io, purtroppo. Ormai basta che ti butti ad minchiam contro la Ka$ta11undici che il Popolobove ti elegge a gran voce Redentore e ti urla “Ispanico! Ispanico!” nell’arena finché non ti butti in politica. A questo proposito, a quella minus habens sbroccocomplottista che c’era da Santoro l’altro giorno c’è pure gente che, pare, chiede di fondare l’ennesima lista di mongoloidi signoraggisti-sciachimisti-bilderberghisti-kastamerda per redimere le terre irredente venete e portare i redneck trevigiani in parlamento.
I redneck trevigiani, ah ah!
Sì però c’è una bella differenza tra “aprire le porte” e dire questo:
Condivido. Questi sono solo discorsi senza senso per chi ha l’iq come il prefisso di Roma.
Pepecrillo (cit.) ha assunto Maccio Capatonda come braccio destro (a sentire quello che dice, temo che “destro” sia da intendersi in senso molto ampio).
Ben detto, cazzo! L’unico dispiacere che mi è venuto leggendo questo post è la consapevolezza che nessuno spalerà mai abbastanza merda su Peppe&co.
Tutti sanno che cosa sarebbe giusto fare ma nessuno lo fa.
Intanto la povertà aumenta insieme alla concentrazione della ricchezza.
Mandiamo avanti il m5s con tutti i difetti, il dilettantismo e i protagonismi, lasciamoli abbattere la partitocrazia che ha costruito il sistema dell’inganno del debito rubando associata agli speculatori della corruttela trasversale dx-sx-centro. Gli altri dovranno imitarli per inseguire il consenso, poi magari emergeranno i contrasti, il “grillismo” si sfalderà ma a quel punto ce ne saranno altri, magari strutturati meglio. Si cambia in movimento. Perché fermare grillo adesso quando un “saltino evolutivo” può farcelo compiere. Per votare Rutelli e Bersani? oltre che salvare gli interessi dei compagni di merende non vedo cos’altro lorsignori possano ancora fare. non vedo perchè dovrebbero cambiare “ah no stavolta basta veramente eh stavolta sul serio facciamo le cose vabè dai finora ci siam fatti i cazzi nostri E BASTA ma dateci fiducia proprio l’ultimissima volta poi se volete davvero se vi ripigliamo per il culo non ci parlate più”.
e voi okkei vabene ma è l’ultima volta eh mi raccomando…E LI RIVOTATE. so sempre gli stessi stronzi che se la cantano e se la suonano DA VENT’ANNI. E voi li rivotate.
Io mi turo il naso e vado a votare Grillo.
voi continuate con pd monti. che tanto v’hanno preso per il culo ancora poco, meglio insistere.
Boh, fai te. Grillo è merda, ma se piace…
In realtà quello che vi frega è essere entrati nella dicotomia “o Grillo o tutti gli altri”. Per quel che mi riguarda Grillo è peggio degli altri. In Grillo vedo tanto marcio quanto ne vedo altrove.
L’esperienza serve anche a non farsi fregare e continuare ad andare a sbattere contro il muro pensando che lì ci sia l’uscita.
Credo tu faccia un errore drammatico nel pensare che Grillo faccia fare un “saltino evolutivo”.
Credo che sia esattamente il contrario.
La vera evoluzione si avrà solo dietro fatiche enormi di crescita individuale di ogni persona.
Ora dimmi quale spinta evolutiva sociale può venire da uno che dice cose che senti nel bar sotto casa.
alternative?
Bel ragionamento. E comunque Grillo e il suo seguito di dilettanti non abbatterà niente e non cambierà niente. Se anche mandasse qualche dozzina di scemi in parlamento questi si guarderanno attorno come tanti bambini smarriti e chiameranno la mamma. Che è quello che sanno fare meglio gli italiani. Frignare. In questo Grillo li rappresenta benissimo.
Ti ha risposto eloquentemente Alessandro qui sopra.
Concordo. Ammetto che inizialmente l’idea del M5S a livello LOCALE non mi dispiaceva, era comunque un’alternativa ai soliti noti. Ma in politica nazionale mi sa proprio di cazzari
Peggio di Grillo c’è solo una cosa, i Grillini. Bambocci mongoloidi con gli occhiali quadrati e il salvaschermo con SteveJobs. Sono d’accordo però sul fatto di usarli come teste di ponte contro l’attuale sistema di governo, naturalmente imbottiti di tritolo. Una sorta di Suicide Squad.
I grillini a livello locale hanno già dimostrato un’inconsistenza, pressapochismo e dilettantismo inaccettabili.
Quelli che ho conosciuto io hanno tutti la boria che avevano certi “compagni” che discettavano in fumose assemblee dei massimi sistemi col culo al caldo con, in peggio, un’ignoranza bovina.
In sintesi, gente che non sa un cazzo, ma che in Grillo ha trovato il Mike Bongiorno in cui identificarsi e che ha sdoganato la loro ignoranza e dabbenaggine.
Niente di nuovo: è il seguito di quel che abbiamo visto, in massima parte, con un’altra categoria sociale dello stesso livello di insipienza che aveva trovato in Berlusconi il vellicatore della loro plebaglietà.
I grillini sono davvero una massa di mongoloidi. Gente che crede che esistere, il semplice essere usciti da una vagina, li qualifichi per farsi dare in mano le redini di un paese. “Ciao sono Giggetto il Prestinaio, membro del non-partito con un non-statuto che manda i suoi non-candidati (ma semplici portavoce) in Parlamento per cambiare le cose. Basta con l’egemonia dei professoroni lontanidallaggente: all’Economia ci mandiamo una casalinga che ha tirato su tre figli e alla sanità il nonno Gualtiero che sa cucire le ferite con una forchetta. Gliela faremo vedere all’egemonia delle banche. Buuu Signoraggio, I <3 biowashball."
che la popolazione italica, grillini inclusi, sia composta in maggioranza da individui affatto probi e intelligenti nessuno lo sta mettendo in dubbio.
Si vendono più copie de “il mondo come volontà e rappresentazione” o di “cinquanta sfumature di grigio”, libro propedeutico a piccole miserabili masturbazioni delle casalinghe desperates? Più copie di Novella 2000 o de “l’internazionale”?
Io voterò per Grillo, ma non credete che non sappia perfettamente come una buona percentuale di Grillini sia composta da piccoli individui incapaci, mossi solo dall’arrapamento per il potere?
E non credete che il Potere, di per sè, possa corrompere l’individuo più onesto? Quanti sono stati nella Storia i Cincinnati? Favia (un provincialotto che scrive con errori d’ortografia che manco mi nipote e che senza grillo starebbe a casa a rigirarsi i pollici) è alla scadenza del secondo mandato (correggetemi se sbaglio) e per questo salta sul carro di Ingroia, così di mandati se ne fa almeno altri due… Avete voi invece del mondo una visione manichea, che vi fa vedere i buoni professionisti della politica da una parte e i cattivi politicanti dall’altra?
Quelli che ora protestano chiedendo “pacelibertàprogresso” sono gli stessi che una volta al potere potranno fare anche peggio di coloro che li hanno preceduti. PER QUESTO SE NE DEVONO ANDARE TUTTI DOPO DUE LEGISLATURE. Per questo ci fu chi giunse a ipotizzare come ideale forma di Governo quella del Tiranno illuminato…si è visto poi quanta luce filtrasse nei crani dei tiranni che si sono avvicendati nel tempo.
L’Italia sta cambiando. Guardatevi intorno. Cambiamento non significa che i problemi spariscono, semplicemente cambiano anch’essi. Allora cambiate con essi. Aggiornate le vostre soluzioni. Vivete senza illusioni e senza veli sugli occhi. Datevi da fare, solamente perchè è giusto e perchè ritenete di doverlo fare. Le democrazie non nascono facendo le crocette e scegliendo i leader, ma dandosi da fare. Ognuno come meglio crede e può.
In parlamento oltre a delinquenti conclamati di ogni colore, ci sono stati fascisti in camicia nera, feroci stalinisti, razzisti, antiitaliani col cappio e la bava alla bocca, padroni di giornali e tv capaci di manipolare con una sola telefonata milioni di elettori (ci sono ancora), ma per i fedeli cani di Repubblica, Corriere e compagnia il peggio è Grillo che in parlamento non ci andrà mai… complimenti per l’obiettività.
I giovani sprovveduti pressappochisti boriosi e tutto quello che volete del Movimento 5 stelle per quanto potranno far male non riusciranno mai ad eguagliare questa politica affaristico-partitocratica che si è divorata l’Italia e ne ha fatto la vergogna dell’universo conosciuto.
E comunque ripeto…alternative?
Tralasciamo per un secondo che manca solo “una volta qui era tutta campagna” per chiudere il cerchio dei luoghi comuni con cui Grillo nutre la sua pletora di accoliti ansiosi di ripeterli come mantra pieni di saggezza ancestrale, come peraltro testimonia praticamente ogni frase fatta del commento soprastante.
Definisci “alternative.” No, perché Grillo e i grillini lo ripetono come se stessero citando l’Etica Nicomachea, ma ce ne fosse stato uno in grado di spiegare il concetto usando ragionamenti al posto di slogan. Se l’alternativa alla politica italiana dei partiti di prima/seconda Repubblica è diventare un protettorato danese e farci governare dalla loro classe politica, ditemi dove devo firmare. Causa impossibilità di realizzare questo progetto, pregasi illustrare quale sarebbe il piano del M5S. Non si è letta una proposta concreta su quale sarebbe il modo con cui vogliono creare un’alternativa, né come.
Beppe Grillo bofonchia frasi a caso su energie rinnovabili, reddito di cittadinanza, limiti al mandato e simili (tralascio per pietà la diarrea verbale sull’abolizione dei sindacati, su Casapound, sulla casalinga ministro dell’Economia, il signoraggio e tutte le altre mongoloiderie da quindicenni in autogestione).
Non c’è un grillino che spieghi esattamente con quali metodi (e grazie a quali competenze in materia che non siano cose tipo “votatemi perché faccio dei pizzoccheri da paura e so camminare sulle mani”) intenda cagare fuori i sessantaquacchio fantastiliardi di fabbisogno annuale di cassa per finanziare questo sistema. Istruzione? Boh. Sanità? Boh. Politica estera? Boh (il concetto di politica internazionale di Grillo è “chiedi a mio suocero che è iraniano”).
laciamo stare il fatto che il mandato di Favia scade nel 2015. Invidio solo il fatto che tu riesca a scrivere un commento così lungo senza dire assolutamente nulla. Per il resto mi dispiace ma i grillini che conosco sono tutti provincialotti, estremamente ignoranti, di solito disoccupati, studenti fuori corso, e nel migliore dei casi professionisti che hanno sbagliato lavoro. Nemmeno il leader del vostro partito (attualmente è peppe) non sa minimamente quello che dice quando fa i comizi/show. Certo, tutti i politici dicono stupidaggini e panzane, abberlusconi insegna, ma una cosa è fare lo stupido, l’altro è esserlo davvero. Quelli del M5S fanno parte della seconda.
Alternative a Novella 2000? Cronaca Vera!
A “50 Sfumature”? Le Ore!
Alternative a “Il mondo come volontà e rappresentazione”?
“Liquid detergents” curato da Kuo-Yann Lai – almeno con un libro del genere ci puoi portare a casa la pagnotta.
a parte che non è IL MIO partito, ho detto solo che, a meno che qualcuno non mi dica “ok grillo è una merda QUINDI alle elezioni voterò…, votalo anche tu!”, io A QUESTA tornata elettorale voterò M5S (è questo che intendevo per “alternative?”: voi chi cazzo votate??).
sul fatto di pensare i grillini al governo dove trovano i soldi per fare la pace nel mondo e l’aria pulita (ma perchè, quell’altri dove li trovano i soldi per abbassare le tasse? adesso ho sentito pure parlare di reddito di cittadinanza dal PD..non è uguale? non è populismo? dove li trovano loro I SOLDI delle CAZZATE che stanno a dì in questi giorni 24H IN TV, compreso Monti che mo ha cambiato idea e dice che TOGLIE L’IMU) non mi preoccuperei più di tanto: come IN OGNI elezione, di QUALSIASI altro paese occidental-democratico (vedi OBAMA, NETHANIAU o come cazzo se scrive ecc…poi ci stupiamo delle dittature alla putin..bah), anche qui da noi il destino è già segnato: governerà il PD-Monti.
se però mettiamo un 200 parlamentari di gente NORMALE non legata ad APPARATI ecc. che controlla e ci dice cosa cazzo combinano nelle Commissioni, nei Palazzi, nel processo di redazione e votazione delle leggi ecc… gente con cui si può avere un contatto diretto, gente che li controlla…
Chissà perché Parma è stata la prima dov’è scoppiato il bubbone e se stanno a beve tutti..secondo voi è un caso? Ecco cosa significa votare chi non farà MAI E POI MAI accordi con nessuno della vecchia classe politica corrotta. Visto che il M5S non è ricattabile dai vecchi truffatori, questi non saranno più protetti e prima o poi verranno smascherati (o almeno, si spera, se dovranno dà una bella regolata..come sta già avvenendo, d’altronde: guardate il casino scoppiato co la presentazione delle liste, gli “impresentabili” cacciati da PD e PDL all’ultimo minuto..secondo voi da cosa è partito questo repulisti?).
«apriremo il Parlamento come una scatola di sardine e faremo le pulci a tutte le leggi, che quasi sempre sono inique. Con noi il Parlamento non sarà più lo stesso, siamo un disinfettante naturale»
peppeCirillo ;-)
ecco rispiegato il motivo che mi spinge a questa scelta. non certo per “vedere la casalinga di voghera ministro dell’economia” (che ripeto non avverrà mai e poi mai si sa già chi governerà nella prossima legislatura, perchè aggiungere il mio voto a un risultato già scontato?)
«apriremo il Parlamento come una scatola di sardine e faremo le pulci a tutte le leggi, che quasi sempre sono inique. Con noi il Parlamento non sarà più lo stesso, siamo un disinfettante naturale».
Sia detto senza offesa: ma tu ti fai ancora impressionare da queste uscite qui?
“se però mettiamo un 200 parlamentari di gente NORMALE non legata ad APPARATI ecc. che controlla e ci dice cosa cazzo combinano nelle Commissioni, nei Palazzi, nel processo di redazione e votazione delle leggi ecc… gente con cui si può avere un contatto diretto, gente che li controlla…”
direi che gli apparti con 200 parlamentari non legati a sé ci riescono a mangiare per due o tre legislature….. e NON in senso figurato, ma proprio nel senso di mangiarseli a colazione, pranzo e cena….
conta che siamo ancora (no ce ne siamo MAI allontanati) ai fasci e alle corporazioni, qualsiasi parlamento può partorire la più meravigliosa delle leggi dell’universo (perfino migliore della costituzione), ma chi decide come e quando applicarla è appunto l’apparato del ministero di competenza.
formato da funzionari cha han fatto carriera per concorsi e meriti (:scompiscia:), ciascuno di essi col suo bel codazzo di clienti e fornitori…..
ricordi Poggiolini? l’avevi mai sentito nominare prima che l’imbottitura del suo pouf finisse in televisione? beh, sappi che per ogni ministero, e in ogni livello amministrativo, di Poggiolini ce ne sono almeno trecento. e ci saranno sempre.
o li rendi schiavi obbedienti, o ne sarai sempre succubo, che ti chiami Silvio o Peppe o Pierluigi.
Veramente, lungi dal non accadere mai, il mio esempio della casalinga al Ministero dell’Economia è esattamente quello che Peppecrillo ha detto un paio di settimane fa. Forse sarebbe meglio avere un minimo di informazioni sul partito che stai per votare, prima che ti ritrovi un vecchietto semianalfabeta alle poilitiche sanitarie o un fuoricorso di Scienze degli Unicorni a decidere sui finanziamenti alla ricerca.
Secondo, se quello è il partito che voti è il TUO partito. Dubito che qualcuno intendesse dire “è il partito di cui sei proprietario”, un concetto che sarebbe comunque assurdo (e ha senso concreto solo se sei Abberluscone).
Ripeto, il motivo che ti spinge a questa scelta è tutt’altro che spiegata: stai solo buttando lì il template di frasi fatte (gli slogan di cui si ciba il blob amorfo di minus habens grillofellanti) condito dalle solite interiezioni simil-complottiste (tipo “sarà un caso?” “e voi invece?” e tutte le domande retoriche finto-profonde con cui chi non sa dare risposte pensa di assolvere al compito facendo domande che finiscono dove iniziano).
Se la sedicente alternativa (alternativa un cazzo: non è vero che sono lontano dall’apparato. SONO apparato, e una vittoria a livello nazionale consoliderebbe questo status) è una masnada di incapaci come il grillume assortito (il popolo di internet che però alle parlamentarie non ha nemmeno trovato il tempo e l’impegno di impugnare il proprio pericolosissimo mouse per dire la propria), voterei pure Giolitti o Crispi, o anche Pietro il Grande.
Secondo me il “morrai” lì ha fatto una domanda: ok, non votate MS5, ma allora chi votate? E perché? E purtroppo le opzioni sono limitate: votare qualcuno, non votare, fare scheda nulla. Non sono presenti sulla scheda opzioni tipo “annettiamoci alla Germania”.
Io ci sto ancora pensando, e a parte il fatto che non so se riuscirò a tornare in Italia in quel periodo, so che alla fine una microscopica preferenza per qualcuno l’avrò, e che non mi è mai capitato in passato di arrivare in cabina e pensare “metto un voto a caso, tanto sono tutti uguali”. Similissimi sì, ma proprio identici no.
Se siamo costretti nella logica ferrea del voto, non voto, voto questo, voto quell’altro, diventiamo come palline del pachinko.
I partiti oggi, sono diventati collettori di voti per tanti motivi. Non ultimo il fatto che mentre prima eravamo in una economia di mercato (anche qui ci sarebbe da discutere) oggi siamo una SOCIETA’ di mercato.
Il voto è un combustibile di tipo economico, sociale, psicologico che viene consumato da.
Non credo nella democrazia delle scimmie; l’alternarsi di forme di governo che vanno dalla democrazia alla dittatura in parte dipende dalla popolazione.
Quando si presentano figure messainiche sempre più spesso (ognuno con i fedeli che si merita), da Berlusconi a Bossi e ora a Grillo, vuol dire che la popolazione è rimbesuita.
Forse voterò proprio Monti o Giannino; magari hanno delle soluzioni impraticabili, o sbagliate, ma almeno di economia qualcosa sanno e oggi per stare un pò bene bisogna avere più soldi.
Le anime belle di cui parla canemongo sono dei transfughi perenni del lamentismo e forse fancazzismo.
Non mi piace chi si lamenta per indole o per lavoro e non mi piace il pressapochismo, perché un idraulico deve saper mettere i tubi, ma un politico maneggia gli strumenti che possono cambiare l’aria di una nazione.
Non mi piace chi soffia sul fuoco e il perché dovrebbe essere a disposizione dell’esperienza di tutti.
Il futuro non si sa ma si può ben intravedere che Grillo sta spappolando quello che di buono poteva rappresentare il M5S, che oggi sembra un’accolita di ragazzini sotto tutela.
“Quando si presentano figure messianiche (ognuno con i fedeli che si merita) vuol dire che la popolazione è rimbesuita.
…
voterò Monti o Giannino”
Guarda, a parte che non voto perchè sarò all’estero per lavoro e non sono iscritto all’AIRE. Però ti dico la mia, poi può piacerti o meno. Se votassi voterei PD.
Perchè?
1. perchè di fatto il PD non ha mai veramente governato (i governi di csx sono falliti tutti per manovre più o meno scorrette e troppo in fretta) e quindi sarei curioso di vedere come gestiscono una legislatura intera.
2. perchè il potere corrompe e anche il PD ha i suoi scheletri nell’armadio. Confrontati con quelli di altri partiti lo considero il male minore.
3. perchè il programma è realistico (nessuno che ha veramente peso ha mai fatto sparate populiste) e va in direzione di più liberismo con un accenno di socialdemocrazia. Mi piace.
4. perchè Bersani, da ministro, ha cercato di agire per avere più liberalismo. Gli dò atto di buona fede e che gli sia mancato il supporto adeguato e che possa fare di meglio.
In sostanza, il mio pensiero ideale è: libero mercato, diritti individuali garantiti e stato sociale sostenibile. Sono europeista, me ne sbatto il cazzo della sovranità e di mille altri sbrocchi nazionalisti.
Per queste ragioni ritengo che il PD sia il partito più vicino a quello che io vorrei. Con tutto lo schifo di questo Paese sono convinto che sia il meno peggio. Magari sbaglio ma, per quel che mi riguarda, non vedo alternative. Mi piace il movimento di Giannino come principi di base ma non mi convince lui come leader e non sono sicuro che possa tradursi in un progetto politico sensato. E l’Italia ha bisogno di un fottuto shock liberale ma non vedo partiti di dimensioni consistenti in grado di produrlo.
Tu vedi Monti o Giannino come figure messianiche?
Sono l’esatto contrario.
Scusa se mi intrometto. Io sono d’accordo con te ma Monti un po’ lo fa l'”unto del Signore”. E, a dirla tutta, mi piaceva finché non si è “candidato”.
VotaOscare, VotaOscare, VotaOscare……un pò di spam elettorale.
L’alternativa e’ che invece Grillo voglia davvero importare un po’ di picchiatori nel suo movimento. In nome della democrazia, eh.
Per Alessandro.
Credo anch’io che Monti sia stato preso da qualcosa che non so se lui ammetterà ma ha a che fare con il potere.
Preferirei una figura che si adattasse meglio all’idea che ho a proposito di un politico, fermo restando che la politica e qualsiasi forma di associazione in genere non può mai rappresentarmi.
In realtà non so davvero se voterò.
Anche a me piaceva più prima ma sono disposto a concedergli il beneficio del dubbio sulle intenzioni oneste.
Credo (o spero, meglio) che la sua intenzione sia davvero quella di far vedere di essere capace anche di poter contribuire ad una fase propositiva e benefica per il paese dopo essere stato costretto a fare lavoro sporco (che potesse far meglio di così ne sono sicuro, ma sono altrettanto sicuro che un altro nella sua posizione con sotto un Parlamento alla Hyeronimous Bosch o alla Grosz non sarebbe riuscito a fare di più).
Certamente sembra un conservatore leggermente “illuminato” (ma quest’ultimo aggettivo lo metto solo perché in relazione a quanto si vede in giro glielo si può attribuire tranquillamente); esattamente il tipo di persona che manca nel centro sinistra.
Monti mi sembra comunque uno che in cucina a lavorare ci è già stato, mentre la maggioranza degli altri fanno i padroni del ristorante.
Poi si vedrà…