C’ho un pajo di post che mi frullano in testa, già delineati nei loro punti fondamentali, entrambi a metà strada fra crytica e metacvytica: il primo su Holy Terror, ultima pessima opera di Frank Miller, e su certi assurdi sbroc retrattivi e convoluti che genere nelle menti di certi stenterelli, il secondo sulla qualità della critica Gamberetta-style. Solo che non c’ho voglia un cazzo di scrivere e nel frattempo ho accumulato una preziosa crestomazia d’immagini che vorrei condividere con voi (non è vero), quindi farò quello che mi riesce meglio: sparare cazzate random.

Per esempio, lo sapevate che Anna Nicole Smith buonanima aveva inciso un disco? No? Nemmeno io, altrimenti me lo sarei già comprato da un pezzo. E’ un segno della chiara ingiustizia del mondo: mentre Carmen Consoli, di dischi, ne ha fatti nove (e contando solo quelli in studio), Anna Nicole uno. UNO. Ed è pure morta. Dimmi te.

Mario Monti. Dice, ma siamo sicuri? Ci conviene davvero? E chi è? E chi non è? Chi ci sarà dietro? La BCE? L’FMI? Le scie chimiche? Il signoraggio? I denti insidiati dalla placca? Mi sono già rotto. Piuttosto, pare che Fiorello stia conducendo una tramissione pallosa vecchio stile, lo dice pure la Guzzanti. Di solito se la Guzzanti dice “X”, al 99% è una betoniera di merda, e allora vedrai che in realtà la trasmissione di Fiorello è bellissima o per lo meno decente. Però c’è un “ma”: si tratta della trasmissione della Restaurazione, all’insegna della Bella TV Di Una Volta, con le gonne sotto il ginocchio e le battute morigerate etc. etc., dopo i tetri anni dominati dal Modello Marcio Della Società Imposta da Mediaset Colledonnegnude. E quindi, mi sa che forse stavolta siamo a nostro modo spettatori qualcosa di unico: il favoleggiato 1% delle opinioni della Guzzanti. Una donna così squallida che nemmeno in un catfight (su twitter) con quell’altra minchiona della Concita riesce a divertirti.

Un’amica neo-veggie, un mesetto fa, era andata ad una specie di sagra per veggie. In teoria doveva esserci del cibo vegetariano e robe varie, in pratica c’era robaccia schifosa e gente inacidita e incazzosa che brontolava e rompeva i coglioni a tutti incitata da un gruppetto di ammaestratori di criceti vestiti di coperte colorate che nel giro di mezz’ora erano passati dall’alimentazione vegan che il veggie è troppo poco al boicotaggio dei farmaci e il codice a barre di Israele da boicottare. L’amica neo-veggie, dopo quella prima mezz’ora, ha preso la macchina ed è andata via.

Che bello, è uscito il secondo album degli Steel Panther. Si chiama Balls Out, è stupendo e chi dice il contrario è un negro. Non ha un singolo tispiezzoindue come Death To All But Metal, ma neppure una palla allucinante come Shine On You Crazy Diamond, ed è globalmente migliore del già bellissimo esordio. Gli Steel Panther sono come gli Spinal Tap usciti dallo schermo. E poi ho scoperto un altro gruppo superfigo che sono i The Might Could. Fanno quella roba zozzissima che mi esalta un sacco, cioè quel metal assordante fatto di blues iperdistorto, batteria primitiva, voce ringhiante, chitarre che hanno appreso bene la lezione dei Lynyrd Skynyrd e la ripropongono a volume indecente. Veramente troppo spettacolo, robba tosta da bottigliate in testa t’aspetto fuori dal saloon m’hai fatto incazzare che oggi son stato otto ore a scuoiare opossum per la conceria che altrimenti non arrivo dio cane a fine mese e meno male mi lasciano la carne degli opossum da portare a casa.

Miley Cyrus è più metal di tutti i metallari (musicisti e fan) messi insieme. Lo testimonia questo scatto, è più metal pure dei Judas Priest. Ad ulteriore prova della sua totale pwnershipz della metalz, ecco un altro scatto ancor più eloquente:

AHAHAHAH, VISTO, METALLARI DI MERDA, DOV’E’ IL VOSTRO DIO OGGI? IN GIRO CON LA MAGLIETTA DI MILEY CYRUS! E fa di molto bene perché Miley diffonde il verbo della metalz in tivvù presso i giovani, impara alle ragazzine i valori fondamentali di questa musica come la finzione spacciata per verità (i fan ci cascano sempre) e la fedeltà assoluta agli idoli e ai loro dogmi. Quindi, niente. C’è chi rulla, tipo me, Miley o Rob, e chi no, tipo voi, che magari vi credete ganzi perché ascoltate lammmmmerda dei Pain Of Salvation o di Steve Wilson. E ora basta, di sentire le vostre stronzate mi sarei anche rotto all’interno dei coglioni.