Sicuramente conoscerete almeno un paio di persone che, in concomitanza del decennale del 9/11, si sono lanciati in “mi dispiace per i morti, ma gli USA se la sono cercata!”, “è falso complotto rettiliani signoraggio sbroc sbroc!!1!” e varie innumerevoli variazioni sul tema. La prima posizione è la più moderata, la seconda la più estrema, entrambe ricadono sotto il solito ombrello: quello della Setta dei Flagellanti Antioccidentalisti Occidentali Dei Boveri Balesdinesi Degli Ogghi Dei Bambini Di Gaza. Una Setta che può nascere, credo, solo in posti cristiani e cattolici, dove è forte il senso di colpa built-in. Declinato in salsa atea terzomondista, il Peccato si trasforma in Espiazione del Benessere: siamo peccatori, in particolare di hybris, perché il nostro benessere e il nostro progresso vanno a danno dei negri. In pieno stile cattolico, ci si lamenta e si moralizza in lungo e in largo di fronte al pubblico, per dare il buon esempio, ma poi si continua peccare in privato – al limite si può comprare un indulgenza o recitare tre rosari e due giaculatorie mediante l’acquisto di costosi alimenti biologici o il sostegno a bizzarre associazioni, quando sarebbe più opportuno e serie abbandonare lo schifato Occidente per andare a condividere gl’usi e costumi de’ popoli più puri e savii.

Stabilito chi sia la Vittima, ogni sua azione, anche la più spregevole, è sempre giustificata. Anche il terrorismo. Intendiamoci, non che io abbia niente contro i terroristi, previo piazzamento di pallottole nella nuca o in mezzo agli occhi. Lo status di Terrorista e Vittima è invidiabile: hai i tuoi che ti sostengono, e pure la creme de la creme civile e intellettuale del paese nemico pronta a tessere le tue lodi e a giustificare le tue azioni, tipo quando fai saltare treni, aerei, ospedali, scuole, autobus, scuolabus etc etc, tutti naturalmente pieni di persone. Doppia benedizione, double feature, science fiction, class action. Ho perso il filo. Ah ecco, i terroristi. Non stupisce vedere menti avgvste come quella di Franco Piperno elogiare l’operato dei terroristi del 9/11, innanzitutto perché hanno inflitto un danno, fisico e simbolico, agli USA fonte d’ogni male, e poi perché anche lui fu un terrorista, e dunque fra i colleghi ci vuole solidarietà. E dunque, gaudio e giubilo dei Flagellanti Antioccidentalisti Occidentali Dei Boveri Balesdinesi Degli Ogghi Dei Bambini Di Gaza per la morte dei 3000 nelle Torri Gemelle, e immagino pure per quelli del Pentagono e dell’altro volo. Fuck yeah, occhio per occhio dente per dente, no? E’ giusto. In una progressione di simboli, i 3000 morti sono il prezzo simbolico da pagare per tutti gli altri morti inflitti agli USA, simbolo dell’Occidente, di qua e di là – che so, per le stragi di Pinochet o altre robe. Ripeto, non fa una grinza, soprattutto con un comodo oceano di mezzo.

Giova ricordare, a questo punto, un altro lato del terrorismo di matrice islamica: quello contro la Russia. Tipo a Beslan, al Teatro Dubrovka, in vari palazzi russi, nella metropolitana di Mosca, al treno Nevsky Express. La matrice comune di questi attentati è la rivendicazione dell’indipendenza da parte di alcune province musulmane dell’ex URSS, province la cui cultura fu piallata brutalmente in era staliniana. In questi casi, nessuno si è mai sognato di dire “bene, per vendicare i milioni di morti causati dal Comunismo, tiè!”  Eppure, la logica dovrebbe essere la stessa: si esalta l’azione estrema dei Ribelli contro l’Oppressore. Perché non è che, dopo la WWII, l’URSS se ne stava lì a pettinare le acciughe mentre gli USA mandavano i negri in miniera. La Guerra Fredda fu una lunga partita a scacchi condotta da due potenze espansioniste, cioè che espandevano la propria influenza su nazioni confinanti e non minandone seriamente l’indipendenza, mica brodo di piccione. Le due potenze si sono macchiate dello stesso crimine più volte, ma solo per una delle due entra in gioco la figura del Compagno Che Sbaglia e la prospettiva escatologica: tutti gli errori commessi sono parte di un cammino che porterà alla Rivoluzione in cui alla fine tutti i torti saranno raddrizzati, pace e uguaglianza per tutti sbroc sbroc. Però, confutati gli assunti del comunismo dopo l’osservazione della sua catastrofica applicazione, disciolta l’URSS, finita la Guerra Fredda, il Nemico sembrerebbe aver vinto. Chi gli contrapponiamo, ora, maremma licantropa?

La risposta alla preghiere dei Flagellanti Antioccidentalisti Occidentali Dei Boveri Balesdinesi Degli Ogghi Dei Bambini Di Gaza arriva niente meno che da Allah in persona. Dopo un decennio di smarrimento, dal crollo del Muro fino al 10/9/2011, i Flagellanti hanno finalmente trovato nuovi simboli e icone da venerare e sostenere. Per una tragica ironia della sorte il Corano diventa il nuovo Capitale, anche per la discrepanza fra quanti dicono d’averlo letto e quanti lo hanno fatto veramente, Osama Bin Laden, Ahmadinejad e il Mullah Omar ricevono gli elogi pubblici di menti eccelse ed equilibrate quali Massimo Fini, Sbirulino e la medusa Xfff<–!”, e mancano solo gli Inti Illimani musulmani per completare in quadro, oltre a femministe occidentali in burka. Ahaha, che mongolismo. Io? Al solito, rido.

Una bella chiosa classica e allegra, e tutti al barre per uno sprizze…