Leggo, con grado d’incazzatura montante, i vari reportasgz dalla Val Di Mimportauncazzo presidiata dai NoTAV, ennesima incarnazione del curioso sedicente progressismo italiano. Quello che si oppone strenuamento a qualsiasi cosa, in particolare al progresso di tipo tecnologico, perché comporta ingenti investimenti di capitali, partecipazioni pubbliche e private, modificazione dell’esistenza, rottura delle uova al fine di ottenere, un domani, una frittata. Tutto ciò viene sistematicamente aborrito secondo una logica demenziale che getta un ponte fra pensiero magico e ceneri decomposte dei discorsi di una qualsiasi vecchia assemblea studentesca (o, tanto è uguale, CSOA, o sede locale di partito comunista della libertà maoista della minchia al guaranà).
E’ un po’ una roba di questo tipo:
Progetto ==> investimenti;
investimenti ==> realizzazione;
realizzazione ==> lavoro;
lavoro ==> guadagno;
guadagno ==> MERDA.
Come dire: qualsiasi processo che parta da una pianificazione progettuale, comporti tutta una serie di investimenti, studi, ricerca, una grande pianificazione, lavoro a più livelli (dagli operai agli ingegneri agli informatici a…) che assorbirà gente da ogni settore qualificato e ne formerà almeno altrettanta, collaborazioni internazionali fra aziende e università, il tutto finalizzato ad una grande opera pubblica che si ripagherà nel tempo, snellirà il traffico, e faccia parte di una politica europea… ecco, anziché una miniera d’oro di cui essere contenti, è merda. Non fa una grinza, perché qualcuno ci guadagna anziché farlo gratis, e poi non si tutela la piccola e micragnosa dimensione locale, l’Amarone Paperone del sig. Badalassi e la Ba.Gon.Ghi. (Battelli Gonfiabili in Ghisa) SpA che dà lavoro a ben quattro persone tutte imparentate fra di loro, eh, ma coltiva biologico. Sostenibile. E ripudia il Danaro. E quindi il Capitalismo. E sospetto pure le Scie Chimiche, il Signoraggio e Isdraele.
Un manifesto come questo qui non è molto diverso, nei toni, da quelli della Lega. Per essere NoTAV basta essere onesti, perché se sei a favore della TAV sei un capitalista avido ignorante che vuole papparsi un sgugurbitoni di euri prestati dall’Europa (che va bene solo se spala merda su Abberlusconi) per fare questa TAV che farà parte della tratta Lisbona-Kiev. Un progetto in grande, che però il vero militante anarcoinsurrezionalista sbrocchista DOP deve rifiutare, perché soldi guadagno grandi imprese no piccoli no realtà locali speculazione cantiere sbroc sbroc. Ma vaffanculo.
Non ci credete? Andate al sito del Comitato NoTAV (http://www.notavtorino.org/). In home page si può leggere:
“Sono queste le Grandi Opere che hanno in mente: distruggere, aggredire, violentare. L’illegalità è la loro bandiera, l’impunità è la loro speranza. Parlavano di progetto da realizzare ‘con il consenso della popolazione’: ecco cosa avevano in mente. Con lo sgombero del presidio della Maddalena è iniziata il 27 Giugno 2011 una nuova fase di RESISTENZA per fermare la distruzione, per denunciare l’aggressione e la violenza, per fermare l’illegalità. E’ una lotta di resistenza che riguarda tutti, non solo i valsusini, è una battaglia di civiltà in difesa della democrazia. “
Sono già alla RESISTENZA. Perché l’Europa ha posto dei limiti di tempo, i Valcosesi presidiano e i coglioni resistenti per professione hanno iniziato a tirare pietre, massi etc. sui cantieri e relativi operai – sarebbe interessante vedere quanti di loro protestano giornalmente contro le morti bianche e gli incidenti sul lavoro.
E poi:

Una testimonianza commovente di pacifica democrazia
“Non hanno uno straccio di motivazione di merito per quest’opera: solo slogan di un fantomatico sviluppo.
Non hanno risorse da investire nella realizzazione: vogliono solo mettere le mani sui contributi UE
Non hanno remore a procedere usando anche dati fasulli e procedure illegittime.
Non hanno un briciolo di autorevolezza, non avendo più un’etica su cui fondarla.
E allora ricorrono all’autoritarismo, al monopolio della violenza autorizzata e vigliacca: manganelli in mano a uomini che non hanno piena coscienza del contendere e di cui non è dato conoscere l’identità (Venaus 2005 insegna).
Ci picchiano per una questione di democrazia formale: manganelli benedetti dalle lobby europee conniventi, dai ministri e dai parlamentari, dai presidenti regionale e provinciale, dal sindaco di Torino, dalla partitocrazia tutta, dai corrotti e corruttori, dai concussi e concussori, dalla Confindustria e dai maggiori sindacati, dai faccendieri, dai mafiosi in doppio petto e dai loro manovali, dai cittadini disinformati dai media di questo regime.
Un regime che sembra tanto il risultato del “piano di rinascita democratica” del venerabile della P2, ora forse esercitato dalla più attuale P4 che pare essere il vero centro di comando in Italia.”
No, vi picchiano perché siete delle teste di cazzo e perché avete iniziato le ostilità per primi, ed è stato necessario chiamare la pula che (ovviamente) arriva in assetto antisommossa. Speriamo solo che non ci scappi un morto, perché ci manca giusto il Gesù Valsusino.
Qualcuno potrebbe chiedersi cosa propongono questi qui. Basta andare a questa pagina (http://www.notavtorino.org/chisiamo.htm). 1,2,3, sbroc: sono contro chi calpesta diritti, democrazia e pace. Uh. Più che diritti e democrazia, porci comodi: lo stato vuole fare qualcosa che a te non piace, e se non ti da retta con le buone e ti gonfia di rimando quando lo attacchi con le cattive è stronzo merda fascista sbroc sbroc. Solita roba. Come solita roba è la demonizzazione perché-sì del guadagno di alcuni a fronte di una grande opera pubblica che nel lungo termine fa del bene a tutti.
Le ragioni (http://www.notavtorino.org/le_ragioni.htm) parlano chiaro e sbroccano duro.
La loro proposta alternativa (http://www.notavtorino.org/la_nostra_proposta.htm) scivola nel mongoloidico: localizzazione totale, ridurre la necessità di spostamento, mobilità sostenibile e non inquinante. Ma ci fosse una proposta concreta alternativa, uno studio, una fattibilità, un’analisi di costi e benefici – tutte cose che invece il progetto TAV ha, dio fionda. Almeno rispondi cifra con cifra e progetto con progetto.
Da notare che propongono un utilizzo più intenso della ferrovia già esistente e sottosfruttata. Dal momento che una linea ferroviaria può essere rappresentata come un grafo, il traffico della linea ferroviaria diventa un problema di flusso. Se dalla Francia arriva una ferrovia ad Alta Velocità e Alta Capacità, cosa conviene fare per instradare tutto il surplus di traffico e dirigerlo verso il resto d’Italia/Europa in tempi e costi ragionevoli? Aggiungere un arco di capacità adeguata al grafo è sicuramente la soluzione più rapida e più economica, rispetto all’ottimizzazione del flusso sulla linea preesistente – un problema di flusso massimo dai costi paurosi, visto il cattivo stato dell’infrastruttura ferroviaria. Certo, in realtà il non plus ultra sarebbe tornare alla vita nei campi nelle nostre piccole comunità ecosostenibili, vero?
In altri tempi e luoghi, per risolvere il problema dell’assedio al cantiere, si darebbe questa risposta:
Tranquilli che Ser Gregor Clegane vi calma i bollenti spiriti, dio ogiva.
Vogliamo le tettoneeeeeeee
Che si fottano. Guardavo le notizie, 80 feriti in val di Susa…ho detto cazzo, una frana? un’alluvione? NO. Merde umane senza voglia di fare un cazzo che si pestano perché vogliono implementare le mulattiere al posto dei treni.
Par di leggere notizie dall’India.
Grandissimo!
Anche per l’immagine… :-)
Stavolta, mi spiace dirlo, hai toppato post. Con affetto, comunque.
hai detto proprio bene!! speriamo che non ci rimanga nessuno!! altrimenti avremo le piazze, e la rrrrete, piene di idioti che urlano bbbbolizzia assassyna!! bbbbolizzia ffffascista!! sbroc sbroc!! e un altro caso umano da santificare come giuliani e arrigoni….per carità!! se ne fa volentieri a meno!!!
Giuliani.
Me l’ero quasi dimenticato.
Ma ci credete che c’è ancora gente che ritiene che sia un martire morto ingiustamente e sbrocca?
E’ un peccato che sia potuto crepare solo una volta.
Sarebbe stato necessario come minimo DUE, una per la totale stupidità del gesto e della persona e una per la totale illegalità e sovversività del gesto e della persona.
Ci si potrebbe, in effetti, rifare su quelle teste di merda dei suoi parenti che ancora piangolo il figlioletto ingiustamente ucciso dallo stato, che era un bravo ragazzo, andava a tirare estintori da diverse decine di chili contro i carabinieri di leva per amore del prossimo.
Via, fucilarli tutti nello scroto fino alla settima generazione.
potremmo anche cercare la coerenza di questi mentecatti cartellonari col cappuccio nero constatando come i loro rinforzi (cioè i professionisti delle insurrezioni, questi sì, controllati da gruppi di microcefali che lurkano nell’ombra) siano arrivati in Val di Susa con linee stradali, autostradali e ferroviarie che già a loro tempo “deturparono” ambienti e comunità post-medievali nel percorso evolutivo in uscita da monarchia, impero e totalitarismo.
moralmente, cago sui ventri delle loro madri
Stavolta Negro, hai sbagliato clamorosamente.
Dietro all’opera si celano forze oscure che mirano a scavare i sacri monti della val Susa per aprire la porta dell’inferno che lì sotto giace da eon,i per poter far irrompere nel nostro mondo le legioni di Satana.
E’ evidente, l’inizio dei lavori è un’ennesimo segno della fine del mondo che si avvicina.
Pentiti! Pentiti!
Verissimo!! daltronde l’anno prossimo e’ il 2012!! coincidenze? certo che no!! stanno preparando l’avvento di lucifero!
ed allora una vergine non vogliamo sacrificarla?
ma in fondo perchè discriminare? anche una già bella navigata vabbene lo stesso!
Non puo’ essere. La porta dell’ inferno si trova a Pescara, nei sotterranei dell’ INPS.
Mi son fermato alla prima puntata delle Cronache. Dimmi, ser Gregor è grosso come è giusto che sia? La prospettiva della foto non mi permette di giudicare con efficacia.
Non è un megacolosso come nel libro, però l’attore che lo interpreta (Conan Stevens) viaggia sui 2,15, in più aggiungiamoci accorgimenti vari per farlo sembrare ancora più massiccio… fa la sua porca figura, insomma. E’ riuscito bene.
Odio ammetterlo, ma condivido la sostanza se non la forma.
In val di Susa la narrativa ha avuto il sopravvento sulla realtà.
Come diceva Harry Flashman “Quado due idioti assetati di sangue si incontrano in mezzo al nulla, senza avere nulla se non il caparbio desiderio di avere quel nulla tutto per se, non può che finire in un bagno di sangue.”
Flash Harry parlava di Little Big Horn…
Partirei dicendo che, a mio parere, la equazione iniziale é sbagliata; il risultato MERDA lo si ottiene giá alla uguaglianza: realizzazione ==> lavoro.
Per evitare di cadere in “merda” disognerebbe aggiungere il prefisso “posto di” a “lavoro”.
Ma, “posto di” cambia completamente il risultato logico; dove “lavoro” significa fare, mentre “posto di lavoro” significa ricevere uno stipendio facendo il meno possibile.
Per quanto riguarda la TAV, il mio piú grande desiderio sarebbe di vere un governo comunista o maoista, per davvero, con a capo i genuini Baffone® o Mao®, per intenderci, poi vedresti un gran numero di “scie chimiche” in val di Susa.
Scie chimiche? Si quelle lasciate dai NoTAV in fuga (minoranza) o in combustione (maggioranza).
Buttiamola in politica. Se la maggioranza NON vuole la TAV ha la sola necessitá di votare adeguatamente e la (maledetta) opera non si fará; come le centrali nucleari, come i degassificatori ecc. Poi, tra circa 50 anni, qualcuno si renderá conto, troppo tardi, di essersi tagliato i coglioni per fare dispetto alla moglie.
In caso contrario, la maggioranza, che (giustamente) vuole la TAV ha il diritto di imporla, anche con la forza, ad una esigua e rincoglionita minoranza.
Saro’ bVasfVemo, dio Nanos con due olivine di numero… L’ha detto meglio, con piu’ borya (C & TM) e meno hybris (TM e C) Makkox qua:
http://www.ilpost.it/makkox/2011/06/27/no-tav/
Barney
LOL ma hanno riciclato lo slogan “Non è necessario essere comunisti per essere contro Berlusconi, basta essere onesti”. Che c’entra l’onestà in sto caso? Almeno metteteci “ecologisti” o che so io… Eh non c’è più la fantasia di una volta…
Ps. ovviamente sottoscrivo il post XD
A parte il delirio di luoghi comuni secondo cui tutti sono cattivi, naturalmente, eccetto loro, una frase a caso su tutte: ma questa gente lo sa che l’appartenenza alla P2 è stata svincolata da ipotesi di reato con sentenza definitiva? Va bene l’ultima, la Pcosa lì, quattro cinque dieci che sia – è nuova, dovranno sfogarcisi – ma almeno i basilari per far capire che sapete, su.
A volte uno pensa che non s’è mai troppo parchi con i calci in culo.
Quasi quasi prendo la patente per la betoniera e li vado a trovare.
è una guestine di flussi, bene dicesti: la più parte del flusso di cocaina dal sudamerica per arrivare in europa de l’est passa dal Frejus, su cambion, usando un tunel e un’autostrada costruita dai calabresi.
la piùparte degli abitanti della Valdisusa ha parenti sulla Sila
i centoridciannove cami (plurale di cambion) che passano ogni minuto da un confine che non è più presidiato non ponno essere controllati da chi non lo presidia.
un treno di container che deve farsi 50 km in tunnel invece c’è tutto il tempo di controllarlo, dall’aggancio del vagone alla destinazione
il traffico della coca in europa è cogestito dai calabresi.
ai no tav non danno nemmeno gli scarti (tanto di calabresi a prendersi le mazzate ce ne sono pochi)
purtroppo
E gli sbroc risponderanno con:
“ADESSO ASFALTATECI TUTTI!!!”
E gli asfalteranno, AH se gli asfalteranno-
1° se a te della valsusa non porta un cazzo perchè ci fai un post ? E’ ovvio che stavolta hai fatto la pipì fuori dal vasino, sei andato a cercare le stronzate scritte sui siti notav, non ti sei minimamente preoccupato del fatto che NON tutti i NOTAV sono squatter da 4 soldi. Ma è gente che lavora. O meglio che grazie al TAV quel lavoro lo perderà. Per fare quel progetto, ne sono stati aboliti altri già in piedi e con persone che lavoravano in ambienti diversi dal progresso.
2° siamo in democrazia o sbaglio ? Se lo stato dice di voler fare qualcosa a casa mia e a me non va, posso dire la mia ? NO ? Bene, allora proponiamo di mandare i rifiuti di napoli a casa tua, sei contento ? E se protesti, mando la pula. E tu MUTO !!
Se non sai le cose, evita, i NOTAV ci sono da tanti anni, non te ne sei MAI OCCUPATO fino a che non hai visto qualche servizio fazioso su qualche telegiornale. La bandiere NOTAV in giro per la valsusa ci sono da molto prima che cominciasse il nuovo millennio. Mai sentito parlare dei LUPI GRIGI ? SOLE e BALENO ?
No, non te ne è mai fregato un cazzo.
E allora MUTO ! Stavolta hai porprio fatto la figura dell’Idiota Ignorante !
Un conto è perdere il lavoro per colpa della TAV, ed essere arrabbiati per questo.
Un conto è la tendenza che abbiamo qui a impedire qualsiasi cosa, opera, progetto porti dei benifici nel lungo termine, e contemporaneamente lamentarsi che in Italia siamo sempre indietro e non si fa niente e qui e là.
O siamo contenti che non si fa niente così si preserva l’olio del nonno, o ci si lamenta che siamo tagliati fuori dalle grandi opere e le infrastrutture sono vecchie e schifose e non si fa ricerca sbroc sbroc. Non tutte e due le cose insieme.
E’ vero che non me ne è mai fregato un cazzo, e non conosco Lupi Grigi etc etc. Però giornali e telegiornali non li tocco nemmeno con una canna.
E allora non so da dove tu abbia preso le notizie. Ti sei sbattuto per andare sui siti NOTAV, che sono quelli che urlano, sbraitano e tirano sassi. Poi ci sono gli altri. Purtroppo non sono l’unico.
Ripeto stavolta hai scritto una cazzata, e con te tutti quelli che scrivono che dobbiamo essere asfaltati. Siete proprio figli di questi Italia, che si permette di sacramentare e spalare giudizi senza sapere di cosa si parla, cercare lo scoop. E meno male che il morto non ci è ancora scappato, questa è l’unica cosa sensata da te scritta.
Faresti meglio a cancellare il post per rispetto di tanta gente, dato che a te NON TE NE FREGA UN CAZZO !!
Fidati che tra i porgetti per cui si sono persi i fondi, c’era tanto di quel progresso che poteva portare lavoro per tanto di quel tempo che la TAV non ci arriverà mai. La differenza, che la TAV sono soldi che arrivano subito e vanno nelle tasche dei politici odierni, sia destra che sinistra non sto parlando solo di berlusconi. Mentre gli altri progetti cancellati erano soldi nel lungo periodo, la differenza la capisci, forse, da te.
Caro Valsusino, astraendo per un attimo dal contesto del discorso, i modi in cui scrivi e argomenti mi farebbero supporre che tu abbia torto a prescindere se non avessi informazioni nel merito.
Credo che in ogni caso I&I abbia come al solito totale ragione.
Quando si fa qualcosa di più grosso di scoppiare un petardo, qualcuno COMUNQUE ci perde, non è un buon motivo per restare all’età della pietra.
Non è che perchè ci hanno perso il lavoro le tessitrici avremmo dovuto bruciare tutti i telai meccanici e relativi progetti nell’800, e non è che perchè ci perdono il lavoro i becchini sarebbe meglio avere ancora il vaiolo e la peste.
Mi spiace sinceramente che tu abbia perso il lavoro.
Un’opera del genere comunque di posti di lavoro nel complesso ne CREA, vedrai che se sei una persona capace troverai un’altra occupazione.
Anche avendo gli argomenti migliori (migliori di “not in my backyard”, intendo), l’idea che un branco di deficienti voglia fermare le ruspe distendedocisi davanti è di per sè così idiota che comunque mi fa venire voglia di incularli tutti con un tronco di sequoia e sbatterli contro un masso come una seppia finchè non si distingue più la bocca dal culo.
Le obiezioni si presentano in altre sedi, se le obiezioni non hanno sortito effetto la forza non mi sembra una scelta intelligente nè civile.
La civiltà, lo sviluppo, la democrazia si fanno ANCHE E SOPRATTUTTO cannoneggiando chi preferisce la forza ai metodi leciti che FINO A PROVA CONTRARIA SONO GARANTITI DAL NOSTRO ORDINAMENTO [=se hai abbastanza firme, puoi bloccare la costruzione di qualsiasi cosa. Se non le hai, puoi scegliere se accettare di aver perso o venire cannoneggiato dallo zombi di Bava Beccaris redivivo con 100000 Stormtrooper al seguito].
Ma alla fin fine il modo in cui scrivi mi fa supporre che tu non sia in grado di capirlo e creda che la favoleggiata demokràzzya sia “nessuno può toccare il mio giocattolo”.
valsusino, sulle prime ti si potrebbe rispondere che se un progetto da lavoro a te allora è legittimo, se da lavoro a qualcun’altro, guerrilla! giusto?
questo è quanto si capisce dalle intenzioni esposte nei tuoi due punti. quindi: muto tu, ecco.
è sicuramente una situazione, quella che hai descritto, che non crea piacere e soddisfazione a noialtri pro o contro TAV, ma la guerra messa in piedi con “le stronzate dei siti NO TAV” (*) e con le vostre intenzioni da cittadini privati, considerata sul piano della necessità sistemica nazionale ed internazionale è, perdonami, un’autentica vergona.
(*) ma poi, perchè stronzate? SONO i principi DICHIARATI che spingono all’azione il MOVIMENTO NO TAV, cioè gli squatter della minchia a cui il valsusino è, spero temporaneamente, alleato, capito? non siete solo squatter là fuori ma siete valsusini PIU’ squatter, giocate nella stessa squadra, right?
sottolineo che per me è la presenza di gruppi di professionisti organizzati della street war a meritare la crocifissione in pubblica piazza, non voi, che al massimo vi si da quattro sculacciate oppure, ancora meglio, una nuova garanzia di impiego.
PS sono di Piacenza, nel nostro inceneritore sono arrivati anche alcune tonnellate di rifiuti napoletani negli ultimi mesi; qualcuno ha protestato ma nessuno ha rotto il cazzo, niente pula, ecco, nessuno lanciò pietre sugli operatori della piattaforma. giusto per dirti che la retorica sul caso napoli val bene una nerchia
Mi sono espresso sicuramente male, per la rabbia nel leggere questo post scritto in base a cosa ? Alla scoreggia puzzolente che negrodetath ha tirato ieri sera ? NON VOGLIO offendere la tua intelligenza ma credo che il nesso globale lo abbia capito da te.
Ripeto è da almeno un decennio che stiamo lottando per la TAV. Quello che Voi vedete adesso è solo la punta dell’iceberg, sono i ragli degli asini. Arrivare allo scontro fisico è servito ai governi che si sono passati la palla, ripeto non do la colpa all’attuale governo dato che la TAV è roba vecchia, per legittimare il tutto. Esattemnete come i fatti genova servirono per legittimare la Diaz. Anche qui, non intendo offendere la tua intelligenza, ma se lo vuoi capire, lo capisci, altrimenti è tempo perso.
Anche il tuo paragone sui rifiuti napoletani vale meno di zero. Nel senso non è che a Piacenza hanno costruito un inceneritore da zero per accogliere rifiuti da Napoli. Qua stanno aprendo in due una valle, se permetti sono due cose abbastanza diverse. Il tuo paragone non vale nemmeno la nerchia di cui sopra. Ma ripeto non perchè sia meno grave o perchè non mi tocca da vicino, ma perchè con i rifiuti di Napoli nessuno a pIacenza ha perso il posto; a nessuno è stato tolto il terreno da sotto il culo etc etc etc
Informasi prima di parlare è una buona cosa.
bèh la minchiata su Napoli l’hai tirata fuori te e io ho risposto, ora non fare marcia indietro…
se poi ci fossero contenuti, fatti o nessi logici in quello che mi hai scritto, che dimostrino il PERCHE’ e il QUANTO la TAV faccia male al genere umano al di fuori dell’asfaltare una striscia di vitigni e raccogliere come un’anima sola uno squadrone di stronzetti col cappuccio, la mia intelligenza potrebbe anche trovare qualche presupposto per non offendersi così tanto.
“Fidati che tra i porgetti per cui si sono persi i fondi, c’era tanto di quel progresso che poteva portare lavoro per tanto di quel tempo che la TAV non ci arriverà mai. La differenza, che la TAV sono soldi che arrivano subito e vanno nelle tasche dei politici odierni, sia destra che sinistra non sto parlando solo di berlusconi. Mentre gli altri progetti cancellati erano soldi nel lungo periodo, la differenza la capisci, forse, da te.”
Mi fido, ora però dai un nome, un congome e qualche cifra alla sbroccata che hai scritto, please.
te lo sto chiedendo sinceramente
Caro valsusino che ha perso il lavoro, visto che siamo in democrazia, come dici, sappi che il Carli non ha fatto altro che esprimere il suo democratico parere, se non ti piace, cazzi tuoi.
Altrimenti non sei democratico, e allora non rompere i coglioni se ti asfaltano casa.
P.s. Io Considero la Tav uno spreco di soldi, giusto per fare chiarezza.
1) Esiste un concetto di “priorita’”.
2)La democrazia ti permette di dire la tua votando, e pure manifestando. La guerriglia non e’ compresa nel pacchetto. E si, dopo che il governo ha preso una decisone, proprio in democrazia, stai muto. Casomai non l’avessi capito, anarchia e democrazia non sono la stessa cosa.
ah! ci mancava il valsusino che perde il lavoro per la tav!
tanto per sapere, valsusino, i tuoi paladini della nerchia, dopo essere stati troppo gentilmente allontanati dalla bieca sbirraglia, non si sono messi a danneggiare i vitigni vicini?
tanto per sapere, questo fa parte della valorizzazione sbroc sbroc della valle?
Prendi la medicina quotidiana.
Poi rileggitti quello che ho scritto.
Tu c’eri ? Hai visto vitigni danneggiati ? DI la verità hai letto LIBERO o IL GIORNALE o TORINO CRONACA ?
Ok torna pure a guradare yuoporn… Fuori dalla finestra non succede nulla… Dormi …
…ESR.
Che bello sapere che non sono solo.
Gli interessi di un paesino del cazzo devono passare in secondo piano rispetto a quelli dell’intera nazione.
Togliere TIR dalla strada è sempre cosa buona e giusta.
Anche togliere carbone e prodotti della combustione dall’aria, infatti abbiamo votato allegramente sì per abolire il nuccleàre.
LULZ.
@ Valusino:
partendo dal presupposto che no, non sono contento che tu rischi il lavoro.
Ma scusa, tutti sti sbroccati che aprono siti con proclami terroristi ogni volta che gli viene detto che la TAV potrà portare innovazione e progresso replicano dicendo che si riempirà la valle di amianto e uranio, cosa di cui non si sente parlare e no, non leggo né Libero né il Giornale. Sarò mica una fesseria pure questa?
allora ripeto la storia è lunga, la questione terroristica viene fuori nel 1996, 15 anni fa. E sono tutte fandonie, che hanno portato alla morte due ragazzi, andatevi a cercare su internet la storia di SOLE e BALENO. SI poteva fare il tutto senza arrivare a proclami terroristici, ma i governanti, o meglio coloro che vogliono intascarsi i fondi europei, sarebbero passati per cattivi. Loro lo sanno benissimo che parlare di ambiente o perdita di posti di lavoro già esistenti non gli avrebbe giovato. Hanno cercato lo scontro, e come tu sai agli squatter basta poco per far si che si incazzino. State cercando siti NOTAV, ma vi rendete conto che il NOTAV è un moviemnto EUROPEo ? Dietro la cui sigla agiscono milioni di persone ? Hanno creato quel calderone di notizie e smentite dati presunti e fasulli è tutto fatto ad hoc. Ci credo che nessuno di voi che non abita qua possa capire la quantità di informazioni che arrivano. Ti rendi conto che qua qualcuno mi chiede se ho rubato due mele da un orto mentre scappavo dalla pula ? Hanno riempito di merda il cervello a noi che viviamo qua, figurati a voi che siete lontani. Parlano solo degli squatter e dei lanci di pietre sugli operai. Io non so se qua sotto c’è amianto, io so che i risultati dei carotaggi sono stati sabotati, mi spiego ? Quest è il messaggio che hanno passato, per fomentare la gente. E’ lapalissiano che hanno creato una rivolta, per leggittimare le loro azioni. E hanno usato gli squatter, gli sbroccati come li chiamate qua, come grimaldello.
L’unica cosa certa è che apriranno in due valle con i disguidi del caso; che sicuarmente gli appalti sono in mano alle cosche, no non lo so, ma vivo in Italia ed è una cosa certa; e che molti come me hanno perso il lavoro. Il resto sono peti puzzolenti. Come questo post.
WTF R U TALKIN’ ABOUT?
Cioè mi stai dicendo che il principale motivo di opposizione, ossia il presunto inquinamento massivo rischia di essere una cazzata, come temevo?
Cioè, il tutto diventa una mera questione locale. Vabbè…
La cosa che mi fa ridere è che leggendo questo documento…
http://ita.anarchopedia.org/Sole,_Baleno_e_Pelissero
…evidentemente pendente da una CERTA parte, non posso fare a meno di pensare “embeh?”.
Fammi capire: vivi in mezzo a un branco di sbandati in un ex obitorio occupato, ci sono forti indizi a tuo carico per un atto terroristico, ti sbattono in galera e non ti fanno uscire per il pericolo di reiterazione – e in qui tutto fila alla perfezione – poi decidi di abbandonare la partita e diventa un “omicidio di Stato”?
Già così sono in lacrime dalle risate.
Probabilmente se vado a leggermi gli editoriali dell’epoca su Il Giornale c’è da ridere molto di più.
Sole e Baleno sono crepati in carcere, dove sono finiti per aver violato delle leggi. Non ci trovo un cazzo di ingiusto.
Ricorda una cosa: per quanta ragione tu abbia, Darwin ne ha di piu’.
o povero valsusino…
non vuoi sacrificarti per il TUO bene… fesso…
se la val susa diventerà una zona più depressa del sahara, di chi sarà il merito?
TUO, ovviamente.
e quando sarai costretto a emigrare per non crepare di fame, faccelo sapere.
voglio proprio farmi delle grasse risate.
fatti vedere, ma da uno bravo.
Anche se dubito ce ne sia uno che faccia al tuo caso.
@ GREG :
1. la minchiata su NAPOLI era per fare come hai detto,retorica, hai fatto 30 ma non hai avuto l’acume di fare 31, e ti sei sentito in dovere di mettere il ditino. IO non faccio marcia indietro, dico solo che mentre la mia provocazione era attinente ( se lo stato vuole fare la tav a casa mia sto muto, se vogliono mettere i rifiuti di napoli a casa di negrodeath lui sta muto), il tuo era fuori luogo. Evita di replicare su questo punto, se non ti è chiaro, HAI RAGIONE TU sei er mejo.
Questione chiusa.
2. Me lo chiedi sinceramente ma parti dal presupposto che dico minchiate. Per cui o sai qualcosa in merito alla questione o mi prendi per il culo. La risposta è dentro di te ma è quella sbagliata. Ora secodno te se io potessi fare nome cognome e cifre le farei su un blog dove l’unico scopo dei lettori è sapere se quando sono scapapto dalla pula mi sono fregato insalata carote e zucchine ? Io non mi permetto di offendere la tua intelligenza, pero ecco tu non pensare che io sia troppo demente.
Grazie per il dialogo. Ma dato che dico troppe “sbroccate” forse è meglio se chiudiamo qua.
Ah ovviamente non ho nomi cognomi, progetti e cifre , ma ogni volta che chiedevo se il contratto mi veniva rinnovato mi dicevano che c’erano progetti che vedrai… ecco da loro mi sono fatto prendere per il culo. Da te ecco faccio un po fatica.
ah, la risposta è dentro di me… ok
in tal caso, buona TAV a tutti
dopo la tua ultima, davvero non ho veramente capito se a scrivere è un Valsusino o Rafiki del Re Leone.
comincio a sospettare che la tua unica motivazione di protesta nei confronti della TAV sia l’aver perso un’opportunità di lavoro, magari non è una protesta la tua ma solo uno sfogo,; non mi resta che augurarti il meglio per il futuro ma ti faccio anche notare che qui stiamo (s)valutando la protesta NO TAV su basi ideologiche e di convenienza globale, non privata, quindi forse hai sbagliato indirizzo a cui rivolgerti e i tuoi pur leciti rancori su questo piano non hanno proprio alcuna attinenza.
questo purtroppo è quanto si deduce dai contenuti che hai esposto, che siano minchiate oppure no, io mi aspettavo altro, davvero.
un saluto
ti ringrazio per gli auguri :-) ma ecco non ho ben capito cosa ti aspettassi da me. Quali siano le basi ideologiche ? Volgiamo dividere la notav tra FASCISTI e COMUNISTI ? Convenienza GLOBALE ? M pare lapalissiano che il problema dei no TAV sia un problema locale, ANN ci è arrivato… esteso su un tratto di treno che va da A a B.
Cosa venga trasportato sul treno, ecco forse quello potrebeb avere valenza globale, ma qua siamo ancora al prima.
1) Chi provoca ottiene una reazione. Inoltre, sei sul blog di qualcun altro. Il che significa che PRIMA ha ragione il padrone di casa, poi, se resta, allora c’e’ quel che pensi tu.
2)Le dici evidentemente. E si e’ capito quando hai nominato i due ridicoli sfigati di cui sopra.
Darwin vince. Tutto qui.
@ ANN
sul fatto che fosse una quetione locale… credo fosse sottointeso. Poi anche chernobyl o fukushima sono questioni locali… u know ? Mai detto il contrario…
Guarda, io vivo dall’altra parte dell’Italia, quindi me ne sono sempre fregacchiato. Tanto, progresso o no qui non arriva un cazzo perché le infrastrutture sono quelle di due secoli fa e sbroc sbroc Però è chiaro che fosse vera la storia dell’amianto e dell’uranio, e ho sempre sospettato che fossa una stronzata, la cosa cambierebbe. A sto punto, da ignorante (socratico) ti dico che per questione locale intendo dire che si basa tutto sull’italico ostracismo al progresso per la salvaguardia della tradizione sempiterna che mantiene il merdoso status quo. Poi su quello che fanno i manifestanti me ne sbatto, è tutto un altro discorso. A me interessano le cose serie, non ste cazzate reazionarie.
ma guarda ANN, spero che per “difesa dello status quo” non ti riferisca al lavoro. Dopodiche nel movimento NOTAV c’è di tutto, c’è anche quello che dice NOTAV perchè non prende la mazzetta …. Ma su questo ripeto è scontato, siamo in Italia e funziona cosi. Quello che contraddico sono quelli che sacramentano senza sapere un cazzo delle verità o di cosa c’è sotto la TAV. Io scometto che se fosse posta la questione sulla perdita di posti di lavoro esistenti, anche tu che sei lavoratore avresti speso due parole a favore dei manifestanti. Ma messa cosi, come hai giustamente dedotto tu, ecco fai bene a battertene il cazzo. Meglio tu di chi vuole asfaltare tutti.
In provincia di Livorno, su di un muro di una casa, ci sta scritto, a bomboletta:
“NO TAV, SI LSD”…….ah, ah, ah…..non c’entra un cazzo,…cosi’, tanto per stemperare..
Il cognome di mia madre era Eydallin. Valsusino ti dice nulla?
Ero nato da (molto) tempo quando hanno iniziato i lavori della autostrada; anche in quel caso da Chiomonte a Oulx (passando per Exilles e Salbertrand) c’era gente che si lamentava.
Valsusino, se riesci a ricordarti, per andare da Oulx a Torino, senza autostrada, in una mattinata qualunque, ci volevano 2 ore; circa. (se andava bene e non in pieno inverno).
Poi hanno iniziato la costruzione della autostrada; e le cose sono peggiorate, molto.
Ti ricordi il casino per la costruzione del tunnel di Exilles?, ti ricordi gli scuarci alla uscita del tunnel appena prima di Salbertrand?
Peró, adesso, la autostrada la usiamo tutti e non mi pare di sentire qualcuno che se ne lamenti.
Negli anni 20 (1920) c’era gente che partiva a piedi da Sauze per andare a vendere 6 uova o una gallina a Oulx; si viveva di patate e vacche, la terra valeva poco piú di nulla… eccetera.
Poi hanno iniziato a portare a Sauze alpinisti e, molto di piú, sciatori; hanno costruito il “Miravalle”, hanno iniziato a tagliare i boschi per fare le piste, poi é venuta la costruzione degi impianti di risalita; questo con tutti gli “scuarci” e disturbi necessari; ma, intanto, hanno migliorato (fatto) la strada da Oulx a Sauze. In paese c’era gente che si lamentava; per il casino, per il trambusto per “troppi foresti in giro”.
Peró terre e boschi che non valevano niente hanno iniziato a rendere soldi e famiglie poverissime, da un giorno all’altro, si sono riciclate in imprenditori immobiliari e Sauze si é trasformata da paesino di montagna in un mostro di cemento. Piano regolatore? nessuno.
É piú bello il Sauze di oggi o era piú bello il Sauze degli anni 50? Io preferisco quello degli anni 50.
Preferirei passare gli inverni come allora, senza il casino degli sciatori, senza il loro baccano notturno, senza le loro liti dopo essersi ubriacati in una “tampa” (osteria).
Peró dobbiamo ammmettere che negli anni 50 molti in paese “sopravvivevano”, oggi quelli che allora sopravvivevano, o i loro figli, vivono da signorini.
Tutto questo per ricordare a Valsusino e a tutti i lettori un pezzettino di passato.
Per la TAV, a mio parere, é esattamente lo stesso. Sicuramente oggi la sua costruzione fará soffrire ma, ma, domani, migliorerá la qualitá di vita a tutti; se non fosse altro diminuendo drasticamente in trasporto via camion e riducendo l’inquinamento.
E nó, migliorare la attuale ferrovia no si puó. Da Susa a Oulx ci sono salite improponibili e ci sono tratti (molti) tagliati a mezza costa per il passo di UN UNICO binario; migliorare questa linea costerebbe di piú e darebbe piú problemi che la costruzione della TAV.
Senza contare che, alzando gli occhi dal proprio orticello, il pezzo di ferrovia della Valsusa corrisponde al “nulla%” di una infrastrurrura logistica internazionale che vá dal Portogallo alla Russia.
Quindi, capisco che localmente e guardando solo all’oggi la costruzione possa dare problemi, ma, con una visione appena piú amplia nello spazio e nel tempo, bisogna ammetterne la utilitá.
Senza dubbio gli scontenti possono lamentarsi, ne hanno ogni diritto, ma, non possono iniziare azioni di guerriglia.
Oppure, gli stessi scontenti, potrebbero fare una CIVILE propaganda, lo ha scritto lo stesso Valsusino, hanno avuto piú di 16 anni di tempo per farlo, fare propaganda, dicevo, ed ottenere che la MAGGIORANZA degli italiani si schieri NOTAV.
Allora potremmo ritirarci dal progetto internazionale, sbagliando, come ci siamo ritirati a fine 80 dal nucleare, sbagliando.
Sono stato lungo, ma, credo fosse necessaria una visione si insieme e (quasi) storica dei fatti.
Scusate.
/thread
..+10 internetz to Augusto.
Epporcoddio ai manifestanti.
Dio cane.
Dal post di cui sopra si deduce che Augusto deve avere una nerchia paurosa.
“10 e lode” come direbbe il Mascetti….
Lucidissimo, grazie per quello che hai scritto.
ma come, Augusto, a te la pula non ha chiesto se hai rubato due zucchine, un finferlo e quattro ceppe di cazzo mentre tornavi verso casa?
PS kudos da parte mia
Minchia Negro, ma l’hai proprio tirata:
http://notizie.virgilio.it/notizie/esteri/peace_reporter/2011/06_giugno/30/val_di_susa_i_carabinieri_fanno_inversione_e_ammazzano_una_donna,30302920.html
E, allora, debukiamo…
Venaria (Reale) oggi é praticamente parte di Torino, si strova appena fuori dalla tangenziale nord, a pochi chilometri da Le Vallette (FIAT) e quasi a mezza strada tra il centro di Torino e l’aeroporto di Caselle.
Insomma Venaria con la Valsusa c’entra una grandissima cippa.
É come dire che due gondolieri, a Mestre, investono una vecchia signora e, allora, colpevolizziamo tutti i gondolieri di Venezia.
Quindi, l’articolo riportato da Annxgonz entra a pienissimo titolo nello sbroc piú fetido.
@ Greg
no, peró le 4 ceppe di cazzo me le hanno fregate due carabiniere…(fimmene)
per fortuna mi sono rimaste le zucchine, acerbe, utilissime.
Ti giuro che ho passato 5 minuti a chiedermi come potessero dei gondolieri arrivare in gondola fino a Mestre per infilzare la signora con la prua della barca.
Vero, per la corrette e veloce comprensibilitá totale manca la parte “andando in macchina”
non è vero che il notav è un movmento europeo
http://www3.lastampa.it/cronache/sezioni/articolo/lstp/409174/
c’è solo da noi.
A me piace la democrazia, tutti i governi di centrodestra e centrosinistra che si sono succeduti votati quindi da praticamente tutti gli italiani, hanno sempre, seppur lentamente portato avanti il progetto.
Quindi visto che tutti gli italiani negli anni hanno appoggiato con il loro voto governi pro- tav adesso la tav si fa, perchè la democrazia, quella vera funziona così.
La teoria politica secondo cui le scelte di poche persone possano decidere per il futuro di milioni di altre ha un nome ed è FASCISMO.
E contro il fascismo l’uso della forza è sempre legittimo.
questa del fatto che la tav farebbe perdere il lavoro alla gente della val di susa non la avevo ancora sentita, aggiungiangiamola alla lista. Fare nomi e cognomi di chi avrebbe perso il lavoro, grazie. Perchè questa è una balla colossale.
Aggiungo articolo analogo, a dare continuità temporale:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2005/12_Dicembre/06/mangiarotti1.shtml
Bischerate a parte – e stendiamo il patetico velo sull’evoluzione degli avvenimenti di lassù – a qualcuno interessa un’analisi energetica della cosa?
http://energiaemotori.wordpress.com/2011/07/01/i-numeri-della-tav/
A me non piace il progresso, vorrei ritornare alla clava.. a proposito, sono d’accordo col primo commento a questo post..
aggiung un link a questo post, visto che ho fatto un post sull’argomento, mi permetto difarti notare che molte delle cose che esponi in questo post sono in forte contrasto con quanto affermi sul post odierno (minnesota).
E’ ovvio che per far euna frittata bisogna rompere le uova, su questo non si può dire niente.
Visto che si salt di palo in frasca, rimanendo nella stessa regione, bisognerebbe chiedere in ginocchio di fa riaprire l’Eternit di Casale, sai quanto lavoro?
Carino il tuo blog.
Non vedo nessun contrasto col post di oggi. Lo dici te, per la frittata bisogna rompere le uova. Nel post del Minnesota non parlo mica di utopie, botti ubriache e mogli piene: dico di mettere i lacci e guinzagli giusti perché degli stronzi non possano fare il casinò con le esistenze altrui, non di rinunciare ai grandi progetti di grande importanza logistica. Che anzi, nell’ottica nazionale sul lungo termine sono solo positivi.