Quale? Prendere due cubalibre, un rum e una birra doppio malto a sette eurini. E’ successo ieri sera, in un (gradevolissimo & stimatissimo) locale della mia città, che faceva sconto del 50% se ti presentavi con la tessere elettorale timbrata. Questo ha fatto sì che, di ritorno dal mare, andassi al seggio (un minuto in bici, tre a piedi). Certe cose sono come le guerre e le rivoluzioni, si fanno per un obiettivo, non per un’ideale. E un obiettivo come spendere la metà per bere il doppio, francamente, vale davvero la pena. Perché il referendum in sè era una pagliacciata di un governo floscemmoscio. E l’idea stessa di dare ai cittadini voce in capitolo sulla politica energetica nazionale è una barzelletta. Ma di quelle squallide che non fanno ridere e ti giri nervoso di qua o di là nella speranza che qualcuno rompa il silenzio.