Superstar junkie white-trash monkey

No veramente, non c’ho avuto voglia/tempo (scegliete voi) di scrivere un cazzo per più di una settimana. Ma proprio per nulla. In realtà ho due o tre cose che mi frullano in testa (tipo che Vittorio Arrigoni, mai sentito dire prima che lo uccidessero, mi fa un po’ ribrezzo, scritti alla mano, e sono più umani Robocop e l’unità ED209), in settimana prossima forse le sparo fuori, forse, ora però non mi scende il culo di farlo quindi andiamo al sodo con le cose che rendono davvero interessante questo blog:

E un bel brindisi al canaccio di Gesù Bambù.

Ok, ciao. Ascoltatevi gli Hollywood Groupies perché sono ganzissimi.

Yes, dio càn!

Lo so, Sarah Palin è carina ma non così tanto, questo è un photoshoppaggio. O allora?

Avere parenti stretti che sono 100% sbroc ti permette di stare aggiornate sulle stronzate del pensiero sbrocchista dal vivo, con le proprie orecchie. Bene, alla solita cena sbroc c’erano i parenti sbroc e alcuni loro amici, che avevo visto molto raramente in passato. Fra i primi sorsi di vino e antipasti, la Commensale dice, con un tono 15% divertito e 85% risentito, che un conoscente le ha detto che somiglia a Sarah Palin. Il che, a pensarci bene, è vero: la Commensale pare una versione più vecchia e meno carina della Palin. Il nome “Sarah Palin” ha, naturalmente, rabbuiato siffatto consesso.

So che pure questa è fake.

– Un po’ è vero, però…
– Tremenda!
– Rappresenta tutto quello in cui non credo e non mi riconosco.
– In un paese democratico, non dovrebbe esserci spazio per gente simile (!).

E via di sbroccaggio. Tuttavia il meglio deve ancora arrivare, cioè una parente che dice, ad un certo punto:

“Certo che dopo due anni sparano a zero sul NOSTRO OBAMA da ogni direzione… sono proprio tremendi questi americani!”

E’ interessante perché rivela il nodo gordiano che attanaglia le menti delle persone, quando si va a toccare certi argomenti (la discussione nel frattempo si sposta su altri lidi, tanto ormai lo sbroccametro si è rotto). Perché, tanto per iniziare, un presidente di un’altra nazione non è il tuo presidente nemmeno per il cazzo. In secondo luogo, il complesso del paragone con l’estero è così forte che Freud ci avrebbe potuto tirar fuori qualche altra bislacca teoria – non so, il saltapicchio di Anacreonte, il deretano di Agamennone, i pantaloni alla zuava di Aiace Telamonio, insomma s’è capito.

Ma questa no. Chissà che bòno il caribù, e tutti invece a rompere il cazzo perché ha sparato a 'sto caribù. Ha ma fatto bene.

In USA hanno votato Obama sulla spinta di un desiderio di risollevamento e cambiamento. Obama ha vinto, ma poi stringi stringi ha potuto fare poco e niente grazie ad un parlamento ostile che passava le proposte solo dopo cospicue mutilazioni che le trasformavano in un contentino. Tante belle parole che si sono infrante sulla merda. Di conseguenza, gli americani hanno fatto capire il loro scontento alle midterm. Il che è perfettamente normale: il partito ti delude, sposti la preferenza all’altro, mandi un chiaro segnale di scontentezza e sfiducia a fronte di risultati inesistenti. Fermo restando che la matassa era ingarbugliata mille casini economia guerre etc., viene da pensare che un uomo di maggiore esperienza, con una certa dose di potere personale e un passato di militare (parlo di John McCain) avrebbe probabilmente fatto meglio. Naturalmente, questo non si può dire. Non in America, ma in Italia: perché l’America va bene a corrente alterna per gli sbroc, ovvero quando c’è un governo democratico. Allora le guerre diventano missioni di pace e non bisogna ostacolare il libero mercato e guarda come sono bravi che criticano aspramente il loro governo ewwywa Michael Moore altro che da noi, mentre durante i governi repubblicani gli USA sono guerrafondai e avidi capitalisti affamatori del terzo mondo e come si permettono a criticare il presidente che stronzi cattivi.

Con Ted! TED!!!!

Credo che sarebbe molto divertente porre sotto gli occhi di queste persone che, in generale, Nixon e Kissinger furono politici molto più abili dei fratelli Kennedy. Ma non sia mai. Anche se non ci fosse stato lo scandalo del Watergate, Nixon era comunque repubblicano! E sulla stessa definizione dei termini “repubblicano” e “democratico” questa gente non capisce un cazzo, visto che fa un’equazione “dx” e “sx” totalmente campata in aria e lontanissima dalla realtà. Se infatti volessero un’America che si occupa dei cazzi propri, non interviene di qua e di là etc., dovrebbero sperare in una vittoria continuativa di una corrente libertarian – concetto del tutto sconosciuto da queste parti, a fini analysti e raffynati commentatori, e che tuttavia si posiziona storicamente fra i repubblicani, che come i democratici al loro interno ospitano numerose fazioni e linee di pensiero, e quindi non sono monoblocchi etichettabili come bene-male per riflesso pavloviano.

Concludiamo con Sarah Palin e un bel salmone, che spero e immagino abbia pescato lei.

Per riassumere: Sarah Palin è un personaggio grottesco e impresentabile (ma ormai appena la vedo penso al riff di Cat Scratch Fever e mi gaso) che ha affossato la campagna di McCain e ottiene consensi solo fra una frangia di sciroccati dei Tea Parties e ha fatto un reality in cui ad un certo punto ammazza un caribù in una battuta di caccia (EPIC WIN). Sarah Palin et similia sono uno dei tanti rivoli dei (rrrrrumble!) repubblicani. Fra questi, c’è Ron Paul che, qualora eletto e seguito da altre presidenze sulla stessa linea, darebbe la svolta che molti auspicano.

Un anziano liberal conservative con molte più risposte di un giovane e moderno liberal democrat ai problemi del 2011: vallo a spiegare agli sbroc…

Gesù era gheeeeiiii… poi ha incontrato leeeeiiii…

Diciamoci la verità, la cosa non ci sorprende un cazzo. Una persona dal grande carisma, solitamente, fonda una religione e attira gente e seguaci etc., e una delle prime cose che fa è trombarsi le discepole più appetibili, sicuramente colte da estasi mistica e desiderose di darsi al leader per ascendere a nuovi livelli di consapevolezza (v. Eufuala Roop in Beneath The Valley Of The Ultra Vixens). Voglio dire, è normale, anzi, nei tempi in cui era impossibile fare la rockstar ci si inventava la setta per avere delle groupie, visto che per inventarsi il rock bisognava prima inventarsi la corrente elettrica e per inventarsi la corrente elettrica campa cavallo. Invece, vediamo un po’ Giesuggristo: dodici minchia d’apostoli, tutti uomi, e l’unica puttana che gliela dava gratisse (Maddalena) si è dovuta limitare a lavargli i piedi (o forse erano le orecchie). Insomma, era piuttosto facile sospettare di Giesuggristo, vedrai che era un po’ culaiolo, si mormorava nelle cripte vaticane.

Ora è arrivata la conferma: GESU’ GRISTO ERA FINOCCHIO. E dio cane, finalmente! Hai voglia di sbraitare che a quei tempi non c’erano i ghei, che sono un’invenzione del relativismo moderno! Tutto torna, e finalmente i vari nazgul (Razzinghei, Bagnasco, etc etc) potranno finalmente fare outing e scegliere Nichi Vendola come politico di riferimento, che tanto lui già diceva che la chiesa è il corpo mistico di Gesuggristo ma pure del popolo o il contrario, insomma son tutti culaioli. Il che pone tutta una serie di seri problemi dottrinali, perché a questo punto urge decidere se Gesù va disconosciuto e quindi alla fine gli ebrei hanno solo crocifisso un finocchio e quindi non è che poi siano così malwagy deicidi, oppure va mantenuto e quindi bannare come apocrifi i ritrovamenti dei rotoli della Cisgiordania Citeriore o quel che è, comunque di sicuro un posto pieno di negri.

Tra l’altro che dire di quel tipo, quella testa di cazzo del CNR che lo zzzunami e il crollo dell’impero romano è colpa dei negri, dei finocchi e dei comunisti? Ora dovrà depennare i finocchi o Gesù, in accordo con le disposizioni del Vaticasshole! E siccome molti preti sono uominisessuali e pedofani, la cosa si complica. Perché se Gesù era finocchio, allora siccome (lo pensano i preti, mica io) il finocchio è pedofilo, allora Gesù era pedofilo (cfr. prima illustrazione di questo post). E quindi ammettere la finocchieria pedofana di Gesù permetterebbe ai preti di tirare un po’ il fiato e poter fare le cose alla luce del sole, perché insomma, la finocchieria pedofana è roba divina, le donne fan caa’ e questo alla fine diceva S. Agostino, guarda un po’ l’avevamo capito male.

Però vedo che nell’articolo che certificava l’avvenuta finocchiaggine di Aggiesuggristo c’è un link ad un articolo del Guardian che fa una speculazione, uno What If…, quindi purtroppo ho scritto un mare di fregnacce, dio cane. E allora chi ha scritto la notizia su Net1News, tal jele, è il tipico cazzaro internettaro in malafede, o che non sa l’inglese, o tutte e due le cose. E anche su Giornalettismo, rispetto alla fonte citata, mica ci scherzano quanto a ricamaggio! E comunque ci saranno quelli per cui la notizia è vera ma le Manipolazione Vaticane sotterrano tutto complotto complotto sbroc sbroc.

La morale? Cosa non si fa per ottenere qualche click in più. Tipo scrivere questo post.

Qualcuno deve fare qualcosa!!!1!

Non ho voglia di pensare a qualcosa di arguto & spiritosetto per fare un pesce d’Aprile a voi ingrati stronzacci, quindi beccatevi questo qui sopra, di pesce d’Aprile, e andatevene a fare in cazzo.

(STOP PRESS)

Cioè, vi rendete conto? L’Aggelmini andava in giro ad affettare i disabili col machete! E voleva istituire il machetamento dei disabili! Questo per il taglio degli sprechi, perché eliminando i disabili non c’è più bisogno dei sussidi ai disabili. Vi immaginate, voi siete lì, disabili o mutanti vari, e ad un certo punto salta fuori l’Aggelmini da un cespuglio e vi piglia a colpi di machete, come è successo al povero Burchianti Ampelio di anni 21, nella foto lì sopra.