Pellicole decrittate:
"Baciami Ancora" di Gabbrrr… Gabriele Mucc.. scusate, non ci riesco
Premessa: la rubrica delle Pellicole Decrittate tratta solo ed esclusivamente di film mai guardati. Si basa sullassunto che, da pochi elementi tratti dalla cartella stampa (trama, attori, produzione, nazionalità, sponsorizzazione) sia possibile a priori stabilirne pregi e difetti.
Synossi: sono passati dieci anni dalle vicende de LUltimo Bacio, ma Carlo e Giulia sono di nuovo fra di noi per mettere in scena i piccoli drammi quotidiani. Li vediamo a rimpiangere un tempo felice ormai passato caratterizzato dallammmore. Poi cé Marco che vorrebbe un figlio che non arriva e quindi gli girano un sacco i coglioni, cé Paolo pieno di rimorsi, sensi di colpa, complessi di Edipo ma finocchio, weltschanduug e gotterdammeruung vari nei confronti del padre che gli è stiantato qualche anno fa, cé Adriano che torna in Italia dopo qualche anno speso nelle carceri colombiane per detenzione di droga (potevate tenervelo, dio cane?) e vuole riprendere i contatti col figlioletto sbombardato in tenera età allex moglie Livia, cé infine Alberto che non si rassegna ad una vita di merda (pur meritandosela pienamente) e sogna ancora il viaggio della vita.
Morale implicita: è inutile credere che il tempo lenysca il dolore, ma è ancora più inutile pensare che il tempo migliori le persone e le renda più sagge. I trentenni inconcludenti, stupidi, frignoni e imbecilli del primo film sono adesso degli inutili rifiuti umani quarantenni e sono, chi lavrebbe mai detto, inconcludenti, stupidi, frignoni e imbecilli. Almeno si fossero arruolati nella legione straniera, o un Gunny Highway gli avesse raddrizzato le schienucce da invertebrati e la spalletonderia incipiente. No, stronzi erano e stronzi son rimasti.
Giudizio finale: ma perché Gabriele Muccino, durante il suo soggiorno negli States, non è stato rinchiuso a Guantanamo? <!– –>