I casi dellIspettore Plasticax:
Dodici diamanti per un delitto
E una piacevole sera destate quando la contessa Margheriteresa Caprimulghi de Van Doren Brozzi-Ostrogoth decide di ritirarsi in camera da letto. Dopo aver salutato due terzi della servitù (un terzo era via in licenza) se ne va nei suoi appartamenti, nellala più sfarzosa della ridente e serena villa di famiglia e chiude, come suo solito, la porta a chiave alle 23.57 precisissime. Quattro ore dopo, un grido agghiacciante squarcia il silenzio, e una tranquilla nottata si macchia del sangue dunorrrrrendo delytto. La contessa Margheriteresa Caprimulghi de Van Doren Brozzi-Ostrogoth, così amata da tutti i cortigiani, i principi, i villici e i pezzenti schifosi del paesucolo di merda sito in fondo allirraggiungibile collina su cui Villa Ostrogoth si erge maestosa da ottocentonovantadue anni, insomma, lei, la munifica donna, raffigurata qui sotto negli abiti di cortesia che indossava spesso per non ispirare soggezione al prossimo suo, assieme ad alcuni amici del ramino settimanale:
viene ritrovata nella sua camera da letto in condizioni pietose, precisamente così:
Si possono vedere, in questa foto, i miserandi resti ammonticchiati dalla Polizia Scientifica dopo aver determinato la causa del decesso. Secondo la meticolosissima ricostruzione dei fatti, la contessa avrebbe infilato un piede in una trappola per topi, dopodichè per il dolore avrebbe saltellato allindietro per tre volte calpestando con lultimo salto lestremità inferiore di un rastrello che per la leva esercitata si sarebbe alzato fulmineamente centrandola con grande violenza in piena nuca; il colpo avrebbe quindi proiettato la contessa in aria per almeno sette metri, forse fino a un campo di onde Zorro generate con ogni probabilità da un rotore Reichstag posizionato vicino alle finestre; le onde Zorro, si sa, disintegrano ogni forma di vita, purché vestita di giallo o volante, e la contessa era vestita del suo nuovo pigiama giallo-oro (regalo di onomastico della servitù) e stava volando per quella rastrellata nella nvca, quindi pensa un po te se non stiantava.
Ricostruito con grande accuratezza il delitto nei minimi particolari, manca ancora una cosa: il colpevole. E siccome la Scientifica annaspa, è il momento di chiamare lIspettore Plasticax, il migliore dei sette mari, dei cinque continenti e di Stiava (LU)!
Lispettore non perde tempo e interroga gli unici presenti in casa la sera del delitto, ovvero la servitù: la cuoca Adelina, il maggiordomo Furlo e il giardiniere Bongo (che però era aveva preso un mese di ferie).
"Non sono certo stata io", dice la cuoca Adelina, "perché alle quattro di notte ero andata sul versante più impervio del monte qui dietro per cercare uova di condor: avrei tanto voluto fare una bella sopresa alla padrona mia, facendole trovare domani mattina una bella frittata di quelle che amava tanto, per il suo onomastico. Tra laltro ero stanca perché avevo passato il pomeriggio a sistemare trappole per topi in casa, visto che ne è stato avvistato uno due anni fa vicino al granaio, ma non importa, per la signora questo e altro, ho scalato il Corno del Diavolo senza timore pur di prendere quelle uova… vede queste lievissime abrasioni che tempestano il grembiale? Me le sono procurate scalando la Parete della Morte!"
"Io sono assolutamente innocente", dice il maggiordomo Furlo. "Quella sera avevo la scarpa destra un po sgonfia, allora ho preso il calesse e sono andato fino a Siena, appena centoventi km da qui, per risistemarla, altrimenti non avrei mai potuto lavorare decentemente lindomani. Guardi qui, ho lo scontrino del bar notturno Da Maccabeo dove mi sono fermato per bere lorzata! Sa, oggi sarebbe stato lonomastico della signora e lei ci teneva a festeggiarlo con noi. Era un paio di settimane che mi arrovellavo sui campi di onde Zorro per disintegrare tutti quei fastidiosi animali gialli che ci volano per casa fra le 16.59 e le 17.01 tutti i giovedì, volevo che tutto fosse perfetto…"
"Bovera gondessa, gome mi dispiagere!" esclama commosso il giardiniere Bongo. "Io abbena dornado da Afriga, da Aldobiano di Magombo dove essere sdado gome ogni anno per festeggiare Danza di Gorilla. Era un mese ghe mangavo, magari avessi bodudo vare gualgosa…"
"Qualche altro fesso se la sarebbe bevuta, questa storiella, ma a me non la si fa: uno dei tre, il colpevole, ha mentito. Si è tradito per un piccolo particolare. Chi sarà, eh? Ti garberebbe te lo dicessi così aggratis, eh, testina di vitello?"
Evidenziate la scritta qui sotto per vedere se anche voi siete stati attenti come lIspettore Plasticax:
Ma è ovvio, il colpevole è Bongo, infido e smargiasso come tutti i negri, che vedrai ha fatto un qualche cazzo di diavoleria voodoo per uccidere la povera contessa. Ma allIspettore Plasticax non la si fa, capito?
Bravi, se ce lavete fatta siete delle vere linci, dei maghi dellinvestigazione, roba che Colombo e Grissom e Sherlock Holmes (ma anche Ser Lock) al confronto erano dei riempitori di pennarelli. <!– –>