Archive for aprile, 2009


Vediamo un po…

La mia natura irrimediabilmente odiosa e insopportabile mi rende allergico ai cori. Non ad un bel gospel o agli intrecci vocali dei Blue Oyster Cult, degli Uriah Heep o di chi vi pare, non fraintendetemi. Ai cori di opinioni tutte uguali che conoscono in replica il coro di voci tutte uguali e contrarie. Quindi mettermi oggi a fare un post tipo "la Resistenza ewwywa!" non mi andrebbe, normalmente. Cioè, lo fa già mezza blogolandia, che dovrei dire io? Però invece esco dal mio costume solito dopo aver letto, via Yossarian, Attila e altri, di questo imbecille stronzo di merda dun sagrestano coglione spastico nazista che ha aperto la chiesa con una svastica al braccio nel giorno di commemorazione delle vittime della Shoah, facendo naturalmente lo gnorri guarda un po non lo sapevo chi lavrebbe mai detto. Immagino che verrà invitato ai prossimi convegni antiimperialisti e farà un tour nei CSOA dItalia, di qui a poco.

Sinceramente, penso che sarebbe bello prendere tutte le persone che credono contemporaneamente nellOnore, nella Patria, nel Sangue, nella Stirpe, nellIdentità Razziale, caricarle su delle navi dirette a isole vergini destinate a loro, e poi farli saltare in aria a metà del percorso. Contrariamente alla vulgata, sono convinto che la violenza abbia risolto un sacco di cose, per esempio basta vedere dalla prospettiva dei vincitori ogni guerra. Ahr ahr ahr!

Ribadiamo che aver tradito la Patria (mussoliniana di merda) con un improvviso voltafaccia per far strada allinvasione degli Alleati etc etc etc è stata unottima cosa, così, non si sa mai.

La messa è finita, andate a fare in culo. <!– –>

I casi dellIspettore Plasticax:
Dodici diamanti per un delitto

E una piacevole sera destate quando la contessa Margheriteresa Caprimulghi de Van Doren Brozzi-Ostrogoth decide di ritirarsi in camera da letto. Dopo aver salutato due terzi della servitù (un terzo era via in licenza) se ne va nei suoi appartamenti, nellala più sfarzosa della ridente e serena villa di famiglia e chiude, come suo solito, la porta a chiave alle 23.57 precisissime. Quattro ore dopo, un grido agghiacciante squarcia il silenzio, e una tranquilla nottata si macchia del sangue dunorrrrrendo delytto. La contessa Margheriteresa Caprimulghi de Van Doren Brozzi-Ostrogoth, così amata da tutti i cortigiani, i principi, i villici e i pezzenti schifosi del paesucolo di merda sito in fondo allirraggiungibile collina su cui Villa Ostrogoth si erge maestosa da ottocentonovantadue anni, insomma, lei, la munifica donna, raffigurata qui sotto negli abiti di cortesia che indossava spesso per non ispirare soggezione al prossimo suo, assieme ad alcuni amici del ramino settimanale:

viene ritrovata nella sua camera da letto in condizioni pietose, precisamente così:

 

Si possono vedere, in questa foto, i miserandi resti ammonticchiati dalla Polizia Scientifica dopo aver determinato la causa del decesso. Secondo la meticolosissima ricostruzione dei fatti, la contessa avrebbe infilato un piede in una trappola per topi, dopodichè per il dolore avrebbe saltellato allindietro per tre volte calpestando con lultimo salto lestremità inferiore di un rastrello che per la leva esercitata si sarebbe alzato fulmineamente centrandola con grande violenza in piena nuca; il colpo avrebbe quindi proiettato la contessa in aria per almeno sette metri, forse fino a un campo di onde Zorro generate con ogni probabilità da un rotore Reichstag posizionato vicino alle finestre; le onde Zorro, si sa, disintegrano ogni forma di vita, purché vestita di giallo o volante, e la contessa era vestita del suo nuovo pigiama giallo-oro (regalo di onomastico della servitù) e stava volando per quella rastrellata nella nvca, quindi pensa un po te se non stiantava.

Ricostruito con grande accuratezza il delitto nei minimi particolari, manca ancora una cosa: il colpevole. E siccome la Scientifica annaspa, è il momento di chiamare lIspettore Plasticax, il migliore dei sette mari, dei cinque continenti e di Stiava (LU)!

Lispettore non perde tempo e interroga gli unici presenti in casa la sera del delitto, ovvero la servitù: la cuoca Adelina, il maggiordomo Furlo e il giardiniere Bongo (che però era aveva preso un mese di ferie).



"Non sono certo stata io"
, dice la cuoca Adelina, "perché alle quattro di notte ero andata sul versante più impervio del monte qui dietro per cercare uova di condor: avrei tanto voluto fare una bella sopresa alla padrona mia, facendole trovare domani mattina una bella frittata di quelle che amava tanto, per il suo onomastico. Tra laltro ero stanca perché avevo passato il pomeriggio a sistemare trappole per topi in casa, visto che ne è stato avvistato uno due anni fa vicino al granaio, ma non importa, per la signora questo e altro, ho scalato il Corno del Diavolo senza timore pur di prendere quelle uova… vede queste lievissime abrasioni che tempestano il grembiale? Me le sono procurate scalando la Parete della Morte!"

"Io sono assolutamente innocente", dice il maggiordomo Furlo. "Quella sera avevo la scarpa destra un po sgonfia, allora ho preso il calesse e sono andato fino a Siena, appena centoventi km da qui, per risistemarla, altrimenti non avrei mai potuto lavorare decentemente lindomani. Guardi qui, ho lo scontrino del bar notturno Da Maccabeo dove mi sono fermato per bere lorzata! Sa, oggi sarebbe stato lonomastico della signora e lei ci teneva a festeggiarlo con noi. Era un paio di settimane che mi arrovellavo sui campi di onde Zorro per disintegrare tutti quei fastidiosi animali gialli che ci volano per casa fra le 16.59 e le 17.01 tutti i giovedì, volevo che tutto fosse perfetto…"

"Bovera gondessa, gome mi dispiagere!" esclama commosso il giardiniere Bongo. "Io abbena dornado da Afriga, da Aldobiano di Magombo dove essere sdado gome ogni anno per festeggiare Danza di Gorilla. Era un mese ghe mangavo, magari avessi bodudo vare gualgosa…"

"Qualche altro fesso se la sarebbe bevuta, questa storiella, ma a me non la si fa: uno dei tre, il colpevole, ha mentito. Si è tradito per un piccolo particolare. Chi sarà, eh? Ti garberebbe te lo dicessi così aggratis, eh, testina di vitello?"

Evidenziate la scritta qui sotto per vedere se anche voi siete stati attenti come lIspettore Plasticax:

Ma è ovvio, il colpevole è Bongo, infido e smargiasso come tutti i negri, che vedrai ha fatto un qualche cazzo di diavoleria voodoo per uccidere la povera contessa. Ma allIspettore Plasticax non la si fa, capito?

Bravi, se ce lavete fatta siete delle vere linci, dei maghi dellinvestigazione, roba che Colombo e Grissom e Sherlock Holmes (ma anche Ser Lock) al confronto erano dei riempitori di pennarelli. <!– –>

Teste di cazzo: istruzioni per luso

E incredibile come più si va avanti più si va indietro, e mi riferisco a quella roba lì della conferenza contro il razzismo lì a coso, a Ginevra. Allora che è successo? E successo che fra conferenza vera e propria e conferenza non ufficiale presieduta da 3000 ONG e associazioni come Amnesty International e Human Rights Qualcosa, la solita miserabile testa di cazzo di Ahmadinejad ha dato vita al suo teatrino antisemita. Ma la cosa incredibile è che tutti gli sono andati dietro, e in pratica la conferenza sul razzismo è diventato lAntisemitic Show, dice anche con vignette stile propaganda nazista contro Israele lo stato genocida e via di sbrocching. Tutti, proprio tutti, erano contenti felici felicissimi. Finalmente hanno potuto inveire contro Israele e gli ebrei tutti insieme appassionatamente, brindando alla propria libertà despressione. Avranno anche fatto il trenino sulle note di "A-e-i-o-u-Y ehhhh Mi amigo Charlie Brown" o come si chiama quella canzone lì che mettono sempre quando la gente fa i trenini? Ma soprattutto si fanno i trenini perché si sente quella canzone, oppure i dj la mettono appena notano un trenino in via di formazione? E un fenomeno che merita approfondimento.

Oh sì, che figata lautodeterminazione dei popoli, liberi di decidere del proprio destino e di opporsi al potere del capitalismo e di preservare i loro usi e di impiccare adultere e gay e infedeli e di imporre la legge coranica scritta un bel cazzigliaio danni fa da un branco di caproni del deserto. Guarda, troppo ganzo, vedere imbecilli teste di cazzo come Vattimo applaudire per queste cose (ce lo vedo, il grande filosofo) tantodisinystra e elogiare apertamente lautodeterminazione di gente che, se lui mettesse piede a casa loro, lo impiccherebbe senza nemmeno pensarci due volte in piena e autodeterminata libertà. Anzi, lo impiccherebbe due volte almeno: gay e laicosbroccher. Ahahah, che bello, rasti vestiti di coperte,  anticlericali fino al midollo sbroc sbroc nonché ballatori della pizzica di mmmerda, vedervi applaudire per un popolo che vi passerebbe a fil di spada senza neanche farvi fiatare. Ahahahaha, che rise, coglioni!

Gli Stati Uniti hanno detto di voler concentrare gli sforzi sul fronte afghanistano, e non ricordo bene che intenzioni abbiano sullIran, ma penso che una certa tensione anche lì ci sia sempre.

Bene, mi dispiace solo che non esistano nè il Comico nè il Dr. Manhattan, sono sicuro che farebbero un ottimo lavoro. <!– –>

I am the one you warned me of


Oggi pomeriggio ho fatto un giretto tranquillo sul lungomare, con sosta in una storica libreria locale. Mi sono intrattenuto in amene conversazioni con le mie amyche libraie, quella daglocchioni blu e quella daglocchioni verdi, e intanto ho scandagliato mensole e scaffali. A parte che mi sono preso un libro che cercavo da un po, vengo colpito tra collo e colletto da due cose: uno scaffale zeppo di libri in apparenza dinformatica (colpa di una veste grafica truffaldina), ma che in realtà sono la spazzatura di David Icke e coglionerie simili; e poi un ripiano poco distante pieno di "La Casta", "La P2", "Abberlusconi contro la Magistratura 2", "La Crosta", "Storia segreta della mosca cieca", "Il Signoraggio tha fregato, pirla!" e via di questo passo. Che sconforto. Evidentemente cé un mercato cospicuo per pubblicazioni di questo tipo visto che ogni mese ne escono centottanta nuove. Il che mi porta allultima, spero, elucubrazione sul perché e sul percome queste robe piacciano tanto.

La spiegazione occulta, la manipolazione dietro le quinte, la regia invisibile dietro ai Grandi Eventi sono i nuovi misteri insondabili dellesistenza. Per spiegare, principalmente a sè stessi, come mai non siamo dei Grandi, non siamo fortunati, non siamo Di Più, si usa il megacomplotto con regia multiangolare in luogo dei vecchi Dei capricciosi che giocano a scacchi con le vite dei mortali. Naturalmente non è una compulsione consapevole, è piuttosto un bisogno latente che trova soddisfazione immediata nelle farneticazioni complottarde. Cè un sacco di gente in giro che vuole solo qualcuno o qualcosa di remoto e intangibile su cui poter sfogare la propria frustrazione inesauribile; non puoi più prendertela con Zeus, Odino o Anubi? Non importa, leggi qui, è tutta colpa degli ebrei, delle banche, degli americani, escimi il danaro e te lo spiego con una bella serie di libri e articoli su siti web (a volte pure a pagamento). Ecco, più o meno è questo il meccanismo. Ora, sebbene il cospirazionismo non sia una novità degli ultimi anni, ha comunque subito unaccelerazione talmente impressionante da finire dritto dritto nel mainstream. Boooooooom. Sono dellidea che gli effetti siano stati deleteri. Andando nelle metafore mongoloidi, il complottone è come una cipolla al contrario: nelle cipolle normali uno sbuccia strato dopo strato fino ad arrivare alla fine, nelle cipolle al contrario si parte dal centro e si sbuccia verso lesterno in un processo infinito. E una stramberia che nasce dallaccumulo di diverse tensioni sottocutanee che si carburano vicendevolmente. Detta carburazione punta dritta verso una direzione totalmente sballata in cui il vero e il falso perdono significato o coincidono, che poi è la stessa cosa, e ci si arriva per gradi:

1) Linformazione della menzogna
Lha spiegato bene Uriel, in realtà credo di dire poco altro. In sostanza, lansia di analisi e di complessità data da sovrabbondanza di materiale, unita alla sfiducia nei poteri che ci vogliono manipolare e controllare perché altrimenti faremmo la rivoluzione e spaccheremmo tutto, fanno sì che qualsiasi cosa un media ufficiale dica sia automaticamente fasulla e menzognera, corrotta per loschi fini. Allo stesso tempo, qualsiasi cosa proliferi sui canali alternativi (= internet nel 99% dei casi) va bene o comunque va meglio dellinformazione mainstream, senza che in realtà ci si chieda mai quale fine possa avere linformazione alternativa. Ma alternativa a cosa, visto che è tanto frequentata quanto quella mainstream ed è, di fatto, niente più che un altro mainstream dalle opinioni altrettanto appiattite su posizioni standardizzate? Il risultato è che il fatto riportato così comè non va più bene: se non ci sono machiavelliche spiegazioni dietro le quinte, cè qualcosa che non torna. E quindi non importa che le Brigate Rosse abbiano ucciso persone e rappresentanti delle istituzioni per sovvertire lordine e fare un colpo di stato, che volete che sia – ci sono sicuramente dietro i Poteri Occulti, la P2 e Kermit, e il fatto stesso che non ci siano prove è una prova.

2) La declassazione della competenza
La propagazione virale del concetto di sopra non cessa di far danni. Se "ufficiale" è per forza merda e "alternativo" è per forza buono, ci vuol poco a declassare conoscenza e competenza, solitamente frutto di anni di disciplina, studio, applicazione. Sono solo mezzi con cui le elite ci controllano altrimenti faremmo la rivoluzione, mezzi di creazione a tavolino di una cultura massificata, no? La vera verità è sempre celata per oscuri fini economici, no? E così, Giuliani ha lottato contro le elite scientifiche parruccone radunate in Casta che lhanno preso a calci in culo perché si sentivano minacciate. Non ci può essere nessunaltra chiave di lettura, perché il metodo scientifico è della Casta, e quindi è giusto ribellarsi alla Casta. Ora, se la cosa restasse lì fino al cospirazionismo internettaro e alle chiacchiere, il danno sarebbe anche limitato. Ma quando pezzi di merda tipo il dott. Tullio Simoncini vogliono offrire le loro cure alternative ai malati di cancro e si dicono osteggiati dalla medicina ufficiale foraggiata dai produttori di farmaci, beh, in questi casi ci vorrebbe davvero il napalm. Contestare lesperto senza saper niente dellargomento ormai è prassi consolidata: lesperto è sicuramente prezzolato e quel che dice non ha valore! La gente è sempre buona e sempre manipolata, ma ora ha capito che tutto quello studio è inutile perché tanto è falso ed è come il latinorum di Don Abbondio! Ribellati! Non cè alcun gioco speculativo finanziario a cui hai partecipato tu stesso senza rendertene conto perché non ci capivi un cazzo, no, è tutta colpa del signoraggio! Il solare non è unenergia di merda a basso rendimento, è tutta colpa della lobby dei petrolieri!

3) Il rasosio di Occam e la cornucopia di Macco
Cera un tempo il rasoio di Occam, un principio secondo il quale è sempre preferibile scegliere la spiegazione più semplice. Questa linea guida ha contribuito a portare lumanità dovè ora, diventando parte integrante del metodo scientifico. Adesso siamo nella cipolla al contrario, e quindi dietro ogni fatto ci devessere una macchinazione, e più la macchinazione è grande e incasinata, più è vera, e non finisce qui: più si scoprono dettagli della macchinazione, più si sbuccia la cipollona e si scopre unaltra macchinazione e così allinfinito. Dove il rasoio di Occam tagliava e selezionava, arriva la cornucopia di Macco: più ce nè meglio è, non importa lillogicità, la contraddittorietà o la pura e semplice stupidità di quel che si sostiene. Basta sia incasinato, dietro le quinte e occulto, ci penserà la cornucopia poi a fornire scorte illimitate di dettagli che vanno tutti bene contemporaneamente.

4) Il dubbio come unica certezza
Il dubbio ha permesso alluomo di progredire, mettendolo nella condizione di dover rivedere le proprie posizioni, ragionare, trovare altre vie e infine percorrerle. Solo gli stolti hanno certezze, si dice. Il dubbio è sano. Ma avere solo dubbi, irragionevoli dubbi su qualsiasi cosa, in virtù del fatto che tutte le branche della cultura sono false e dietro ogni cosa cè un oscuro disegno, è stolto quanto avere solo certezze. E se forse il medioevo fosse una falsificazione storica creata dalla Chiesa? E se la geometria e la fisica fossero state inventate apposta per farci credere che la Terra sia sferica quando invece è cava? E se…

5) La coincidenza universale
Una mente ormai suggestionata vede coincidenze ovunque, e se non ci sono le crea. Le correlazioni inesistenti sono tipiche delle menti superstiziose: vedi un gatto nero, che sfiga, ora ti succede qualcosa di brutto! Se sei superstizioso, ti ricorderai di quel gatto nero visto a poca distanza dallepisodio sfigoso, mentre ignorerai tutte le altre volte che hai visto un gatto nero e non tè successo un cazzo. Trasferiamolo su scala universale: John Cia, il 9/11 era a pranzo in un locale di proprietà di Avi Cohen, che tratta pure affari col medio oriente – vuoi che sia un caso? Anche se si parla di un Avi Cohen che è solo omonimo?

Con questi presupposti, ormai, qualsiasi cosa passata o presente è del tutto opinabile, i pareri sono tutti equivalenti perché fra esperto sicuramente prezzolato e ignorante sicuramente in buona fede che si ribella, ovviamente, meglio il secondo, che è uno di noi, non è parte o al soldo di unelite politicheconomica, e vede attraverso le loro bugie perché ne dubita in base al fatto che tutto quello che dicono è falso ed è falso perché si basa su teorie false escogitate apposta per ingannare la povera gente, gli esperti fanno questo lo studio è un modo per imbrigliare la gente a credere… (adlib sbrocching). Oh, mi viene in mente una storiella sinistra che ora vi racconto.

<Storia sinistra>

Nellagosto del 1804 nacque un bambino speciale nello stato del New Hampshire. A causa delle peculiarità astrologiche legate al tempo e al luogo della sua nascita, questo bambino suscitò linteresse degli Invisibili, che così diedero poteri sovrumani al giovane (per esempio, cambiare aspetto a volontà o vedere il futuro). Crescendo, quel giovane così speciale sentì il richiamo dellavventura e iniziò a viaggiare, andando prima in Texas e poi, nel 1829 a New Orleans. Qui ebbe una visione: sarebbe dovuto andare in Messico per trovare un artefatto perduto, alieno, piovuto dal cielo ma mai ritrovato. Fu così che il giovane si unì allequipaggio di una nave diretta in Yucatan, nave che però viene colta di sorpresa da una tempesta ferocissima e imprevista dal nostro, che sopravvive a stento. Il giovane esploratore riuscì in ogni caso a sopravvivere al naufragio, a differenza dei suoi compagni più sfortunati; stremato e mezzo morto, riemerse su una spiaggia su qualche isola del Golfo del Messico. Fu proprio lì che, per la prima volta, udì le voci degli Invisibili, che gli rivelarono la sua vera natura: tutti gli eventi della sua vita erano stati accuratamente predisposti per portarlo proprio lì. Gli Invisibili lo mettono di fronte ad una scelta, morire da umano o diventare il loro servitore. Il giovane accetta di servirli e così viene resuscitato da una setta di servitori umani degli Invisibili, la setta del Culto dellOstrica Blu. Il suo nuovo nome è Desdenova, "Luce Eterna". Nei 63 anni successivi, Desdenova intervenne segretamente nella politica europea, prendendo il posto di figure di primo piano grazie ai suoi poteri – in questo modo, manipolò il corso della storia secondo il volere dei suoi padroni. Dopo la scoperta che lascesa della superpotenza britannica, a partire dal sedicesimo secolo, coincise col ritrovamento di un misterioso specchio di ossidiana nelle giungle del Sudamerica da parte del mistico John Dee, Desdenova ripartì per il Messico per concludere lantica missione. In una piramide Maya scoprì uno specchio nero, gemello dello specchio di John Dee. Lo specchio fu donato da Desdenova alla nipote, e rimase a prendere polvere per ventunanni. Nel frattempo, avvelenava le menti e le coscienze dellEuropa, fino allo scoppio della Prima Guerra Mondiale – una malattia dalla lunga incubazione.

Nota: la sequenza temporale precisa di tutti i fatti elencati è incerta – pare che Desdenova, dopo la sua resurrezione, potesse anche viaggiare nel tempo.

</Storia sinistra>

Ci sono diversi modi reagire, a questa storia sinistra. Molti si chiederanno se è la storia di un film o di un libro, altri se non sia solo una stronzata che mi sono inventato ora così, tanto per irritare profondamente il lettore. La storia ovviamente non è mia, ma è quella narrata dai Blue Öyster Cult in "Imaginos", splendido concept album del 1988.  Lho raccontata perché parla di entità che manipolano la storia fino a far scoppiare la prima guerra mondiale, seguendo un disegno ignoto.

"Imaginos" raccoglie le fila di un discorso che i BOC iniziarono nei loro primi tre album (lomonimo, "Tyranny And Mutation" e "Secret Treaties") in cui si parla, con un tono a metà strada fra il serio e il faceto, di trame nascoste, orrori mediatici, doppie nature, entità superumane e segreti inconfessabili – il loro universo lirico lo si potrebbe situare al crocevia fra HP Lovecraft, Thomas Pynchon, il Neal Stephenson di "Cryptonomicon" e certo Fritz Leiber. Quindi storie segrete, nature segrete, entità superumane e manipolazioni mentali.

Qualè il punto? E che la storia di "Imaginos" ormai è un disegno cospirativo perfettamente credibile per la mente in balia dei deliri di Icke. E se presa letteralmente può sembrare un tantino eccessiva, cè un barbatrucco. I sei membri storici dei BOC sono tutti e quanti ebrei newyorkesi, così come il loro manager Sandy Pearlman. Sia Icke che Blondet potrebbero dire che si tratta di ebrei rinnegati che, spinti dal senso di colpa, avrebbero rivelato in forma allegorica ma non troppo informazioni preziose per mettere in guardia chiunque abbia orecchie per intendere. Lo potrebbe dire pure Mazzucco di LuogoComune, mi sa. Fatto sta che, dando per buoni i cinque punti illustrati sopra, niente appare più irrealistico o improbabile, se hai lunica certezza di vivere nel mondo che un Demiurgo ti ha creato per ingannarti, e limpossibile coincide col nascosto, nascosto che le fonti alternative su internet avrebbero scoperto e decodificato.

Sarebbe interessante diffondere la storia di "Imaginos" in LuogoComune o posti del genere. Sai le rise? <!– –>

Maaaa….

Ehi Rasputin, lo sai che è successo? Cioè voglio dire, hanno sospeso Vauro, poi minacciano Santoro, e Annozero, e Travaglio… lo sapevi? E che mi dici, tu che sei tanto saggio?

Non so perché, ma mi sento di concordare. <!– –>

Recensione preventiva

Morgan
"Italian Songbook vol.1"

(Sony)
In questo disco Morgan riinterpreta a suo modo classici della canzone italiana. Fa, naturalmente, schifo al cazzo. Occhio che è il primo volume, ne seguiranno altri due. <!– –>

Devastator! E la terra trema!

Mentre in Abruzzo vivono giornate tremende su cui è inutile dire qualcosa, il resto del paese si sta accapigliando furiosamente su tutta una serie di questioni: Giuliani vs Bertolaso, Scienza Perfetta vs. Governo Tirchio, Sicurezza Totale vs Avidità & Cinismo, Precauzione Totale vs. Città che sono quel che sono. Roba da ditinculo, soprattutto se la qualità della discussione è la solita, cioè da bar, come quelli che fanno i velisti consumati osservando le regate alla tv, e soprattutto stile Beppebrillo, il grande dicotomizzatore e banalizzatore di ogni cosa, che ha acuito un modello dialettico fatto di riflessi pavloviani e di scontri Ufficiale vs. Inviso Al Sistema dove il secondo fa parte di una facilmente empatizzabile categoria popolare-popolana, e il popolo è sempre buono e ha sempre ragione.

Giuliani vs. Bertolaso
Questo è forse largomento in cima allhit-parade, espresso solitamente nella forma "Giuliani aveva previsto tutto ma Bertolaso non lha preso sul serio perché è un tecnico!", con variante "… ma la sua teoria metteva in crisi lestabilishment scientifico che quindi lha subito zittito e isolato!". Personalmente di geologia e sismologia non so una segaccia nulla, posso solo fare due ragionamenti sulla capacità predittiva della teoria che ha portato Giuliani a dare lallarme, peraltro sbagliando tempo e luogo dellepicentro. La teoria di Giuliani mette la variazione della concentrazione di radon nel novero dei segnali premonitori di un sisma – dice, la teoria, che tenendo conto anche di questo si possono prevedere i terremoti con un anticipo considerevole (24/48h mi pare).  Se guardo le caratteristiche del radon, vedo che è diffuso su tutta la superficie terrestre e che ci sono molti fattori in grado di variarne la concentrazione. Per verificare la teoria di Giuliani, ci vorrebbe un imponente lavoro di validazione statistica esteso a tutta la crosta terrestre, che prenda in esame il tipo di suolo e le condizioni atmosferiche, e monitori costantemente e per lungo tempo la variazione di radon in corrispondenza di eventi sismici (dalle scureggine alle catastrofi); dopodiché un bel lavoro di datamining permetterebbe di scoprire le correlazioni e raggruppare per classi temporali gli elementi predittori di un sisma. Da notare che tutto ciò sarebbe possibile solo in molti anni di rilevamento (decine, probabilmente). E non solo: i costi di una simile ricerca sarebbero stratosferici, perché il radon è comune, ma essendo inodore, insapore e incolore va rilevato e misurato con strumenti atomici. Passare al setaccio la crosta terrestre per decenni con strumenti atomici, e tutto quel che ne consegue in termini di personale, mezzi, etc. ha costi mica da ridere, non ci vuole un genio per immaginarlo. Dal momento che lutilizzo del radon per la predizione dei sismi non ha dato finora risultati molto soddisfacenti, se non per pochi luoghi dalle caratteristiche assai specifiche, investire su questo tipo di ricerca a lungo termine non pare affatto sensato. Di conseguenza, dando per scontata la buona fede, se (ripeto e sottolineo, se) Giuliani è andato da Bertolaso fornendo come unico argomento la variazione di radon, allora Bertolaso ha fatto bene a non ascoltarlo e a non mettere in allerta la popolazione.

Scienza Perfetta vs. Governo Tirchio
A sentir dire, sembra che in realtà ci siano tutti i mezzi tecnico-scientifici per sapere, conoscere, prevedere e comprendere qualsiasi cosa, e se non succede, è tutta colpa del governo tirchio che tira al risparmio. Fermo restando che ci può sempre essere lerrore umano di mezzo, ci fosse questo livello ultimo di perfezione la figura dello scienziato non esisterebbe nemmeno più: se ormai siamo arrivati a poter fare qualsiasi cosa, perché andare avanti? E veramente strano, nonché irritante e rompicoglioni, questo approccio fideistico, soprattutto da parte dei cosiddetti "laici": venerate tanto la scienza in contrapposizione alla Chiesa sbroc sbroc? Benissimo, ma allora comprendetela, la scienza, visto che si può. Va avanti per prove ed errori e aggiustamenti, non nasce perfetta dalla testa di Zeus come Pallade Atena per essere intralciata dai governazzi clerico-fascisti sbroc sbroc. Soprattutto in campi, complessi e interdisciplianari, come la sismologia, dove i fattori in gioco sono moltissimi e le relazioni fra questi fattori sono esponenzialmente di più e anche distribuiti in lunghi archi temporali di periodicità non sempre nota. E dio ape.

Sicurezza vs Avidità
Non ho nemmeno capito del tutto il discorso della Sicurezza Totale Termonucleare Globale. E vero che è possibile costruire edifici antisismici (che, comunque, non credo sia sinonimo di "invulnerabili"), ma si può ricostruire unintera città dal nulla? Si dice che in Giappone o in California lantisismica sia la regola. Immagino che gli edifici nuovi siano costruiti in maniera antisismica, così come quelli crollati; ma non credo proprio che gli edifici nè antisismici nè ancora crollati vengano abbattuti con la forza per essere ricostruiti. Allo stesso modo è difficile pensare che sia resa antismica così su due piedi tutta la regione dellAbruzzo, da LAquila ai paesini arroccati sui monti. Che è, si sfolla una regione per antisismicizzarla? Daltro canto qui da noi si costruiscono ospedali sulle pendici del Vesuvio, che non è un vulcano inattivo, e poi cè la Impregilo che andrebbe nuclearizzata… ciò non toglie che è facile dire che " bisogna rendere tutta la regione antisismica": presentami un bello studio di fattibilità con costi e controcosti, e poi se ne riparla.

Precauzione Totale vs. Malvagità Universale
Questo è un po lultimo elemento della catena: sulla base di tutti i punti sopra, ne risulterebbe quindi che lumanità intera avrebbe tutti i mezzi scienzotecnologici per vivere completamente e assolutamente al riparo dalle catastrofi naturali, e se succede ancora è solo ed esclusivamente per colpa dei governi che nella migliore delle ipotesi sono tirchi, nella media sono incompetenti, nella peggiore causano in segreto le catastrofi con le scie chimiche per aumentare il signoraggio e ridurre la popolazione mondiale e controllarla meglio. Dio crostaceo, non siamo mai completamente al sicuro, ci vuol tanto a capirlo? E quando ti arriva la catastrofe ti arriva, e se ti viene dato lallarme bene, altrimenti mica tanto. Cè sempre questa mania della colpa da proiettare allesterno, "non fosse stato per XXX, YYY e ZZZ non sarebbe successo niente". Magari fosse così facile, contrastare le catastrofi naturali.

Ok, ora che ci siamo allietati (si, anche voi lettrici, ammesso che ci siate mai state), tiriamo le somme. Se prendiamo tutti i "Vs." di sopra, a destra troviamo tutte le cause malvagie secondo luniverso binario di Beppe Grillo e dei s
uoi seguaci. Così il problema viene ridotto a qualcosa tipo:

"Giuliani, inviso allestabilishment scientifico in quanto tecnico, non è stato preso sul serio da Bertolaso, esponente del Governo Tirchio che per Avidità (avatar della Malvagità Universale che non alligna fra la povera gente) ci nega la Sicurezza Totale Garantita a 360 anche festivi – tutto questo non sarebbe successo in Kamchatka dove lavano i paracarri senza il nucleare!!!"

Fun, cool! <!– –>

A bacchettata rispondo: diocane!

Sono riuscito a far arrabbiare il Sindaco del Metal, e la cosa mi riempie di mestizia. Il Sindaco è il Sindaco, nostro primo cittadino, il più saggio e il più esperto, è chiaro che se lui ti fa una lavata di capo e una tirata di culo devi per forza fermarti a meditare.

(si ferma a meditare)

Però devo dire che il Sindaco ha frainteso le mie intenzioni e SOPRATTUTTO ha fatto una cosa che non doveva fare, e cioè darmi del progrocker: perché il prog è la merda del rock, tranne due o tre gruppi, è quanto di più velleitario e mongoloide sia mai esistito negli anni 70 e non so quali pieghe abbia preso adesso, ma gruppi come EL&P, Yes, Genesis, Barclay James Harvest e un sacco daltri sono stati nientaltro che antesignani della crappotronìa, fessi che scambiano la quantità con la qualità, nellottica del provinciale pezzente che imita il ricco & colto credendo in questo modo di emanciparsi dai vicini. Diocane, diciamolo, no?

PROG = MERDA
PROG METAL = ANCORA PIU MERDA

Ora no, entrando nel merito dellaccusa scagliatami contro dal Sindaco, io gli dico:

NO!
OBJECTION OVERRULED!
LETS HANGEM HIGH!

(Il Sindaco forse capirà)

Perchè il Sindaco, sulla base del fatto che mi piacciono i Rush (che hanno flirtato col prog per una breve fase della loro carriera, ma sono troppo intelligent, avanti e geniali per esser mai stati un gruppo di merda prog, Sindaco, che poi ti garbano i gruppi new ghei wave), ha sbarellato, e a volte capita anche a lui. E stavolta è lui che è appezzi, perché:

1)
Mayhem e Burzum a tutti gli effetti fanno cagare.
2) Non perché suonino male, cosa volete che gliene importi a uno come me, che ha dischi su dischi di vecchi Misfits, Damned, Circle Jerks, vecchi Voivod, Dwarves e Impaled Nazarene, Venom, e molti altri magnifici sfracassoni, del fatto che un gruppo sgommi sulle chitarre? Niente, appunto.
3)
Fanno cagare perché, i blackmerdallari, fanno musica noiosa che sembra la microfonatura duno sciacquone pieno di catrame, pallosissima, che non ti fa salire la gayna come ascoltare i Poison Idea, porca puttana!
4) E sì, ci si rideva dei blackmerdallari che si davano fuoco al culo a vicenda, perchè erano appezzi! Come altro definirli? Lappezzamento dei blackmerdallari (che già sono scandinavi, dunque appezzi per dna) è leggendario!

E quindi Sindaco pur essendo il Primo Cittadino del Metal nonché saggio, stavolta hai toppato. E quindi, anche se con immutata stima, posso sentirmi libero di dedicarti questo disco:

Perché Sindaco, voglio dire, te sei quello che preferisce spendere 570 euro per un vynile profvmato dei Wolves In The Gayna Room con busta in pelle di giapponegro anziché spendere la stessa cifra per 57 dischi diversi, e questo è il feticismo che i Poison Idea redarguivano con livore (e tirate di culo, o ass-pulling), quindi io invoco loro per redarguirti, e guarda che anche se Pig Champion è morto gli altri no, e loro sono molto più grossi e più ciccioni di te e quindi di salaccano di cazzotti nello sterno, eh, perché fanno hardcore punk e quindi non riconoscono la tua autorità, quindi ci penserei due volte, capito, Sindaco?

E comunque, alla base di tutto questo, il Sindaco ce lha con me per lo scherzaccio di inizio anno. Insomma, eravamo appena scesi dalla nostra limo di fronte allAnheim Pavillion, Los Angeles, e gli dico "Sindaco, cé una cantante di fama mondiale che vorrebbe farsi trombare da te, perché non è mai stata con un metallaro, e quale metallaro è meglio del Sindaco del Metal, si è detta, e così ha richiesto espressamente di incontrarti nel tuo camerino* qui al NAMM." Il Sindaco ovviamente singayna come al solito, e si sfrega le mani al pensiero. Chi sarà la cantante che lo aspetta nel camerino? Beyonce? J-Lo? Katy Perry?

No.

Patti Smith (dio rullocompressore).

Quindi vedete che me la deve far pagare attaccandosi a queste sciocchezzuole del progsz, dai, povero Sindaco.



Nella foto qui sopra vedete il Sindaco, mago dei travestimenti, che insidia e seduce Paris Hilton – a fine nottata riuscirà anche a sfilarle 10000 dollaroni, fondamentali per lacquisto di tutti i dischi della TeePee Records in edizione specialissima, cioè in vinile ricavato dalle ghiandole di panda.

Comunque avete visto tutti cosa ha detto il Sindaco: sono un suo amico, IO. Questo attestato di stima che apre il suo post vi spacca il culazzo a tutti.

*il Sindaco del Metal, in quanto tale, ha un camerino riservato in ogni evento metal del globo <!– –>

Lo strano caso del moralismo X-Factoriano

Lo scorso anno ho guardato X Factor, almeno da metà in poi. Galeotto fu lo zapping, visto che capitai sulla neonata trasmissione in un momento topico: la sconosciuta, allora, Mara Maionchi che prendeva a pesci in faccia quel coglione di Morgan e quella mongola della Ventura. Wow, dovevo vedere come buttava, quella donna era un vero mito. E tanto fece la Maionchi che arrivai fino alla fine, allincoronazione dei penosi Aram Quartet e alla vittoria morale della scassacoglioni a ufo Giusy Ferreri. La seconda edizione però me la sono risparmiata, mi faceva fatica lidea di dovermi sorbire di nuovo Morgan, DJ Francesco, la Ventura e una miriade di miserandi freakazoidi della canzone, tutti insieme e per millemila puntate. Ciononstante, conosco molte persone che lo guardano e quindi ne sento parlare quasi ogni giorno. Cé una cosa, in tutti questi discorsi, che mi lascia sempre sbigottito: lidea che molti guardino X Factor PER LA MUSICA e PER VEDERE NUOVI TALENTI. No, questa è lottica sbagliata, sbagliatissima. Spesso mi sento chiedere una cosa tipo: "ma come, te che sei così tanto appassionato di musica non lo guardi, X Factor?" Eh, non è così che va!

Perché guardare X Factor?

Lo ripeto: per spappolarsi dalle risate con la Maionchi, che vedrei benissimo nei panni di una brusca preside brianzola che zittisce i discolacci apostrofandoli con qualcosa tipo "uè, testina, te lo dico una volta sola: continua così e finisci dritto allorto!" con orto = abbreviazione di ortopedico. La Maionchi, già che ci siamo, è lunica in linea con le finalità del programma stesso, ovvero lanciare (eventualmente) nuovi cantanti allinterno della scena popolare italiana. Nuovi cantanti che sono destinati, per loro stessa natura, alla musica facile commerciale popolare ruffiana sbroc sbroc sbroc (fate voi – solitamente, la merdaccia da classifica che si odia tanto). E implicito nel momento in cui si decide di partecipare alla trasmissione: chi tenta la via di X Factor vuole il successo e le grandi luci etc (niente di male in questo), lo vuole in fretta e vede nella trasmissione una scorciatoia. Di conseguenza, se anche uno avesse realmente idee originali e personali, le mette da parte per gettarsi nelle fauci dellingranaggio discografico di cui la Maionchi è un esponente di spicco e successo. L ottica maionchesca del "può funzionare lo prendo" è lunica che ha senso, in mezzo al teatrino degli altri due cretini: Morgan che fa lo strano e lartista, la Ventura che fa la popolana dai gusti semplici, alto vs. basso, cvltvra vs. intrattenimento secondo una contrapposizione che funziona sempre, tanto è generica e banale. Ma in X Factor siamo sempre, e solo, al livello simboleggiato dalla Ventura che viene foraggiato da quello rappresentato dalla Maionchi, quindi pochi cazzi.

Marmocchi on the rocks

Un po i regazzuoli che si lanciano nella mischia XFactoriana mi fanno pena: vanno lì a rimediare solenni figure di merda, a farsi prendere per il culo, a fare le scimmie urlanti litigiose per il pubblico da casa, e poi per cosa? Per niente, per il semplice fatto che anche se fai la peggio sgommanza merdosa, devi diventare professionale e costruirti credibilità. Può sembrare strano parlare di credibilità in relazione a merda fetentissima come che so, Claudio Baglioni, Eros Ramazzotti, Tiziano Ferro, per dire, ma la credibilità cé nella misura stessa in cui questi cantanti sono seri, professionali e in grado di gestirsi e interpretare il loro ruolo. Tutti e tre sono partiti dalla gavetta, si sono fatti il culo e hanno imparato a diventare quel che sono. Sembra retorica, ma è vero. Ed è vero che questo particolare tipo di palestra in X Factor la salti e non costruisci niente. La Ferreri adesso va molto e ha venduto, se non sbaglio, mezzo milione di copie in sette mesi – anche la metà sarebbe una cifra allucinante per lItalia, dove il disco di platino significa settantamila copie. Di sicuro farà un secondo album, che se andasse male le spezzerà irrimediabilmente la carriera: è e resterà sempre "quella di X Factor", un nome più grosso di "Giusy Ferreri", e mentre il primo andrà avanti finché ci saranno ascolti soddisfacenti, il secondo può anche sparire senza traumi per essere sostituito in due balletti. E per un cantante ex idolo delle folle distratte riciclarsi in qualsiasi altro ambito è davvero arduo, soprattutto se gli altri ambiti sono tutti strapieni, almeno quanto quello dei cantanti idoli delle folle.

Musica e arte sisisi!

Infine non meniamocela con la storia del talento e della Grande Mvsica. Se vai a X Factor, ci vai con la speranza di diventare un prodotto ben confezionato, con poco spazio per il tuo talento individuale. Dalledizione inglese è emersa Leona Lewis, che certo ha una bella voce e un gran look, ma fa lrnb più innocuo e meno creativo che ci sia (io lascolto anche volentieri ma non è questo il punto). La Lewis si trova nellambiente dello spettacolo angloamericano che certamente è più ampio, consolidato, professionale e competitivo del nostro, ok, e ha unaspettativa di carriera ben più lunga rispetto alla Giusy. Ma di nuovo, chissene. Il punto è che la Lewis sicuramente è entrata nel gioco consapevole delle regole. Se anche aveva delle idee musicali da concretizzare, le ha velocemente messe da parte una volta emersa vincitrice e si è messa al suo posto nellingranaggio. Musiciste come Ursula Rucker,  Erykah Badu, Jill Scott o Angie Stone non hanno letà per i reality ormai e hanno carriere già avviate, ma di sicuro non avrebbero scelto questa via per fare della musica la loro carriera. Un controesempio dei giorni nostri? Eccolo:

La ragazza qui sopra si chiama Esperanza Spalding e ha venticinque anni. Essendo una bella figliuola dalla gran voce, avrebbe potuto partecipare a X Factor, magari pure vincere, e quindi cominciare una sfolgorante carriera fatta di tranquillissimi rnb patinati e deluxe scoppiaclassifica, tipo la Lewis per esempio. Invece Esperanza voleva sì far musica, ma alla sua maniera. E quindi si è messa a studiare di brutto, è diventata una contrabbassista fenomenale e una cantante con ancora più coglioni di prima (beh, questo lo presuppongo); ha poi pubblicato due album ("Junjo" e lottimo "Esperanza
") e pure collaborato con nomi di primissimo piano tipo Stanley Clarke, Joe Lovano, lastro nascente Christian Scott (un giorno ne voglio parlare) e Donald Harrison – tutti jazzisti come lei, ma la Spalding non disdegna affatto di flirtare con il mondo del pop o altro, e cita come personaggi di riferimento tanto Madonna quanto Ornette Coleman, entrambi dotati di ferrea volontà. Esperanza Spalding di talento ne ha davvero molto, e lha coltivato, con lo studio e lapplicazione, ottenendo pure il riconoscimento di maestri riconosciuti e un posto da insegnante alla Berklee.

Perché dico tutto questo? Perché per trovare il giovane di talento, lo si va a cercare fuori da X Factor e si va dalle Esperanza Spaulding in giro per il pianeta, che da lì non ci passerebbero mai. X Factor si guarda per le risate e la Maionchi, per lo show, per tutto quel che vi pare, ma la musica conta meno di zero laggiù. E solo un pretesto, di conseguenza il moralismo associato a questa trasmissione ("la gente purtroppo preferisce il tresc del Grande Fratello alla Mvsica!") è ipocrita e fuori luogo. <!– –>

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