SLOW FAST FOOD

Premessa: se vi bendassero gli occhi e vi chiedessero di scegliere fra a) cibo unto, grasso, poco salutare e dannoso e b) cibo sano, naturale, equilibrato, ricco di vitamine e molto digeribile, beh, scegliete senza esitazione a). Perché b) è di sicuro verdura di merda.

Mi venivano alla mente un paio di considerazioni sulla base di due cene fuori casa fatte un paio di settimane fa, di venerdì e di sabato. Due cene molto molto diverse, come testè vi illustro.

Cena 1: il ristorante di campagna.
Roba ingurgitata: antipasto toscano, cioè salumi, formaggio, panzerotti, funghetti, polenta fritta coi funghi; tordelli al ragù; bistecca al sangue; gelato; un litro di birra; caffè; crema di limoncello.
Cena 2
: McDonalds.
Roba ingurgitata: McAlpino menù con le patatine attorcigliose, più un altro panino, un Crispy McBacon, perché mi ci andava. E un bicchiere di Coca Cola.

La differenza è notevole, ed è tutta a favore della cena n.1, mi pare ovvio. Cé un fattore che accomuna entrambe, però: a mangiare così tutti i giorni, per anni, la mia salute ne risentirebbe molto. Ingrassamento, affaticamento, colesterolo, polistirolo, circolazione etc etc. Con entrambe, ripeto, non solo col crudele Mc imperialista.

E chi se ne frega? Nessuno, che domande. Il punto però è proprio quello di notare come, in realtà, le differenze fra il cibo naturale tradizionale italiano bla bla bla e quello industriale siano, a livello di effetti sul fisico, molto meno pronunciate di quel che retorica vorrebbe. Il "cibo naturale" non è affato naturale e contadino come si crede (se si è inguaribili romantici, intendiamoci): su ortaggi e verdurami vari piovono scarichi di acciaieria siberiana o plasticheria vietnamita o che so io. E detti ortaggi e verdurami pigliano fior di antiparassitari e fertilizzanti per crescere rapidamente e in grande quantità, altrimenti non basterebbero mai per soddisfare la richiesta! Oltre a mangiarla noi, questa verzura, la mangiano pure gli animali, che non di rado sono rimpinzati di ormoni della crescita. Ergo, lo stato di natura incontaminata che si vorrebbe implicito nel "cibo sano" è piuttosto lontano dalla realtà. La verdura è piena di merda, gli animali sono pieni di merda, noi siamo pieni di merda – mi chiedo perché non si mangi direttamente la merda! Ma anche senza la merda, una dieta stile cena n.1 ti riempirebbe, nel medio termine, di gotta e grasso e problemi vascolari.

Se si esamina il contesto in cui nasce il cibo fast-food, possiamo notare che é un figlio dellavanzata era industriale, e cioé dellera in cui la vita umana media è molto più lunga rispetto alle ere passate. Tanti malanni con cui ci troviamo a combattere oggi una volta non cerano, per il semplice fatto che luomo moriva troppo presto per contrarli. Basta andare indietro di un secolo. Quindi, lo sparare a zero sullindustrialismo e auspicare un ritorno alla natura è ridicolo. Io non ci ritornerei manco per il cazzo. Nellera del fast food si vive di più, perché è lera della medicina, della tecnologia e di tutte queste belle cosettine. Ma cé un altro "ma" in mezzo. Il "ma" rappresentato, niente meno, che dagli OGM. La polemica sullOGM infuria da tempo e non sappiamo quando e se cesserà. A me piacciono gli OGM in maniera particolare da quando cé quellodiosa pubblicità dei supermercati che fa "le nostre mucche sono italiane/dagli OGM stanno lontane", ma questo è solo un simpatico corollario. Il discorso alla base è che si pensa allOGM come ad una sorta di mostro mutante tossico che inquina lorganismo, distrugge i terreni e puzza di merda. In realtà questi cibi bioingegnerizzati avrebbero il risultato, a conti fatti nobile, di abbassare drasticamente il costo del cibo.

Se si pensa a maxicoltivazioni, che so, come il grano, antiparassitari e fertilizzanti vanno ad incidere pesantemente sul costo finale. Un grano OGM che non viene attaccato dai parassiti e cresce rapidamente avrebbe i vantaggi di essere:

1) economico;
2) privo di sostanze chimiche.

Lidiota verde verrà a questo punto a starnazzare contro le grandi multinazionali che si arricchirebbero in questa maniera e bla bla bla. Uno, chissenefrega. Due, forse non ci si rende conto che molti progressi culturali e civili sono stati possibili grazie allabbattimento del costo del cibo. Una volta, tutto quello che luomo comune guadagnava lo spendeva per del cibo, spesso di merda, e moriva ignorante e pieno di acciacchi e malattie. Tutto questo continua a succedere ovunque non ci sia la civiltà industriale, però mi si dice che è meglio che quella gente muoia povera e negra piuttosto che riesca a mangiare bieca roba industriale capitalista imperialista, come il supereconomico pollo a massimo rendimento Ross 708. Portate in Burkina Faso una bella batteria di Ross 708, e vedrete come la gente rifiuterà! Mettetegli a disposizione economiche colture OGM-izzate, e vedrete se non vogliono coltivarle e mangiarle. Ok, il loro mercato di prodotti nazionali probabilmente sparirebbe di fronte allutilizzo di questi nuovi ritrovati alimentologici: ma è meglio che gli abitanti del terzo mondo muoiano di fame dividendosi un pollo ogni venti persone, o che mangino tutti un bel Ross 708 con pagnotte di grano OGM e patate OGM che non si riempiono di vermi?

Quel che dico è: non tuonate sempre a ufo e a cazzo, diobestia, contro tutto ciò che altera la natura, cambia di qua, cambia di là, e le multinazionali e lOGM. E stupida retorica disinformata, strepitio isterico senza pensiero razionale dietro, insomma, roba da verdi. E i verdi sono teste di cazzo.

Nota a margine: vinca pure il vostro Veltrusconi preferito, si deve sempre e comunque render conto a Montezemolo, che pesa di più. Ma ho scritto anche troppo in merito, in passato. Cercatevi un po intorno, se vi interessa, cé il campo di ricerca apposta. <!– –>