“Sta facendo il giro della rete pagina 17 di un fumetto di Topolino del 1993. Quasi una profezia. O forse i nostri politici si ispirano a Topolino? In ogni caso sembra scritto oggi. Tutto previsto.

PER GLI INTERESSATI DEL FINALE:
: i Bassotti si sostituiscono ai tecnici che vengono sequestrati, tassano di tutto e di più assumendo come esattori loro “colleghi”. Paperinik alla fine trova i veri tecnici, li libera e smaschera i Bassotti (che erano già sulla via di fuga visto che stavo per venir linciati dalla popolazione).

A quel punto i tecnici dicono che quello che è avvenuto prima (stratassare tutti) è pericoloso perchè porta all’insurezione e bisogna trovare il modo di fare cassa senza far insorgere la popolazione. Ad esempio tassare i supereroi che in quanto pochi e anonimi non possono fomentare proteste di massa. Con Paperinik che sviene.
(GRAZIE A XXXXX XXXXXX)
Il fumetto è il numero 1956, del 23 Maggio 1993 —”

Il livello informativo dell’accoppiata testo + immagine riportata sopra è del tutto equivalente a una frase tipo “l’acqua è bagnata”: 0 spaccato. La storia di Topolino in questione risale al maggio del 1993, come vedete. Ora, una persona dotata di un minimo mezz’etto di materia cerebrale, rileggendo oggi quella storia, cosa fa? Si gode i bellissimi disegni di Giampiero Cavazzano, per esempio, e nota come fossero ganzi gli autori Disney del tempo che riuscivano a infilare qualche staffilata sociale con leggerezza, senza fare pistolottacci noiosi. Poi, se iniziamo ad andare più a sinistra della prima deviazione standard sulla gaussiana dell’intelligenza, arrivano loro, i sottosviluppati, gli ignoranti, gli imbecilli: quelli del complotto, di Informazione Libera, dell’Infornare Oggi Per Sfornare Domani, dell’Ho Capito Tutto Perché Ho Letto V For Viennetta e altri gruppi di  menomati simili. I coglioni dicono che “Topolino profetico!!1! Aveva capito tt!!1!unouno!!uno”, perché sono coglioni: nel maggio del ’93, care teste di murena, era appena finito il primo governo Amato. Che era, tattaratàààà!, un Governo Tecnico, un Governo di Larghe Intese, o come cavolo lo volete chiamare, ma di fatto niente di diverso dall’attuale governo Monti.

“Sento puzza di cretino…”

I governi tecnici sono governi di transizione formati per guidare il paese quando il governo frana. Posso sbagliare, ma credo siano una specialità locale, visto che siamo soliti fare governi-accozzaglia dove i partitucoli con mezzo seggio hanno la possibilità di avere voce in capitolo e di ricattare anziché stare zitti e subire la propria giusta sorte di merde umane. I risultati li abbiamo visti varie volte: il governo frana, casino, governo di transizione fino alle prossime elezioni o elezioni anticipate. Il governo di transizione può fare qualche operazione antipatica che normalmente alienerebbe le simpatie degli elettori, proprio perché non viene eletto. Se leggete la pagina di Topolino là sopra, lo si dice chiaramente: “Sì! Esperti fiscali assunti allo scopo! Incasseranno soldi… e impopolarità.” Successe all’epoca di Amato, succede oggi. Acqua bagnata.

Solo che certa gente deve vedere la Massoneria dietro all’acqua bagnata, che altrimenti sarebbe tiepida. E del resto nelle vignette di Topolino ci sono vari indizi, per esempio… dei compassi! Magari nello studio di un inventore come Archimede Pitagorico, eh? Tutti gli studenti delle medie, che fanno educazione tecnica, vengono indottrinati alla Massoneria, grazie al compasso! Boycott The Compass! Occupy Compass!!!11! Fanculo. Lasciatemi dire che sono felice che la Massoneria vi tenga in condizioni miserevoli, costringendovi a nutrirvi di merda lasciata essiccare sul davanzale o di fiori sottratti a qualche loculo incustodito. E’ il prezzo da pagare per tutta la vostra ignoranza e stupidità.